"Siamo tecnici del gas". E le rubano 400 euro

Codogno, vittima del raggiro una vedova 68enne

In azione sono entrati due complici

In azione sono entrati due complici

Codogno, 21 ottobre 2016 - Ennesima truffa dei finti tecnici del gas che ieri, poco prima di mezzogiorno, si sono intrufolati con una scusa in un’abitazione di una donna di 68 anni, vedova residente in viale Maccacaro, all’interno del rione Don Bosco. I due malviventi, molto probabimente italiani, sui 50 anni di età, hanno bussato alla porta certi di trovare l’anziana a casa da sola. Fingendo di essere dipendenti di una fantomatica azienda di fornitura di gas, i due hanno convinto la vittima ad aprire la porta ed una volta all’interno è andata in scena la classica sceneggiata: mentre uno dei due distraeva la donna con inesistenti necessità di verificare lo stato del contatore, l’altro ha rovistato in un’altra stanza in cerca di contante e preziosi.

Alla fine, secondo quanto accertato, il ladro è riuscito a scovare circa 400 euro, frutto della pensione della donna, e a metterseli in tasca. Poi, dopo il cenno d’intesa con il complice, i due si sono allontanati dall’abitazione. La donna, però, ha avuto un sospetto ed è andata a verificare dove aveva messo i soldi: scoperta di essere finita nella rete dei raggiratori di professione ha dato l’allarme, ma la coppia si era già dileguata. Sembra che qualcuno abbia notato un’auto di colore bianco allontanarsi e abbia memorizzato alcuni numeri della targa. Difficile capire dove sono scappati i due anche se probabilmente hanno imboccato la tangenziale. Sul posto sono poi arrivati i carabinieri che hanno raccolto alcune informazioni e battuto il territorio circostante a caccia dei colpevoli, fino a ieri sera senza esito.