Somaglia, fiorista minacciata: "I leghisti come te dovrebbero morire tutti"

Intimidazioni a Lara De Prospo, titolare di Lara’s Flowers, negozio di vendita al dettaglio di fiori e piante che si affaccia su piazza del Popolo

Lara De Prospo sulla porta del suo negozio

Lara De Prospo sulla porta del suo negozio

Somaglia (Lodi), 27 agosto 2017 - «I leghisti come te dovrebbero morire tutti». Si è trovata questo messaggio minatorio all’interno del proprio esercizio ieri Lara De Prospo, titolare di Lara’s Flowers, negozio di vendita al dettaglio di fiori e piante che si affaccia su piazza del Popolo a Somaglia. Al momento dell’apertura ha notato il foglio infilato da ignoti sotto la porta. La particolarità? Il messaggio era scritto sul volantino distribuito dalla Lega per scongiurare il possibile arrivo di 50 profughi nella frazione di San Martino Pizzolano il mese scorso.

«Inizialmente non gli ho dato peso» spiega De Prospo, militante del Carroccio sempre presente alle varie iniziative delle sezioni locali, che ha subito denunciato il fatto alla Questura di Lodi. «Parliamo di gente codarda che non vuole dire in faccia ciò che pensa, credendo di spaventare o creare terrore. Sinceramente però questo mi rende più forte e vado avanti a testa alta, la Lega è una grande famiglia». Tante le chiamate e le manifestazioni d’affetto ricevuto, ma c’è chi poi ha voluto a sua volta portare un nuovo messaggio, sempre anonimo, ma di tutt’altra caratura. «Di leghisti come te dovrebbe essere pieno il mondo. Lavoratrice instancabile, passionaria e onesta. Io sono al tuo fianco forza Lara». «Da tempo sono numerosi gli atti di intimidazione che si registrano attorno al nostro movimento – ammette il segretario provinciale Claudio Bariselli – il fatto accaduto riveste una particolare gravità perché rivolto direttamente ad una militante in un luogo privato. Ci aspettiamo che le forze politiche stigmatizzino l’episodio».