Lodi, l’anno scolastico inizia a singhiozzo

I grandi assenti sono gli insegnanti, oggi i sindacati in piazza

Studenti a scuola

Studenti a scuola

Lodi, 12 settembre 2017 - Partenza lenta per le scuole di Lodi. Lezioni a orario ridotto per gli studenti di superiori e medie che ieri hanno iniziato il nuovo anno scolastico. I presidi sono alla ricerca di un esercito di docenti che dovranno rimpiazzare quelli che da quest’anno hanno cambiato scuola oppure sono andati in pensione. Per ora i disagi più gravi sono stati registrati all’Itis Volta. All’istituto di via Papa Giovanni XXIII mancherebbe circa una ventina di docenti su 110. "Per il momento manca circa il 20% dei docenti - dice Luciana Tonarelli, preside dell’Itis Volta -. La pubblicazione delle graduatorie ci aiuterà a risolvere i nostri problemi. mancano insegnanti di indirizzo, quindi informatica, meccanica ed elettrotecnica. Ci stiamo attivando in queste ore e mi auguro di riuscire a risolvere il problema il prima possibile".

Problemi limitati anche all’Istituto Bassi, che ieri ha ripreso le lezioni nelle due sedi in piazza Castello e in via Papa Giovanni XXIII. "Questa prima settimana sarà con orario ridotto, con lezioni dalle 8 alle 12 - spiega Corrado Sancilio, preside dell’Istituto tecnico Bassi -. Per il momento non ci sono grossi disagi, almeno non sono problemi più gravi rispetto allo scorso anno scolastico. Stiamo lavorando per riuscire a risolvere la situazione in tempi stretti e spero di chiudere la questione entro pochi giorni". Al Piazza, il liceo d’arte della città, la situazione non migliora. Probabile quindi che il periodo a orario ridotto possa allungarsi fino alla fine della prossima settimana. "È stata un’estate impegnativa per tutti - spiega Daniela Verdi, preside del liceo artistico Callisto Piazza -. Ci sono tanti problemi e quelli del personale sono una questione davvero rilevante. Per ora ci mancano 13 insegnanti su 90. I ragazzi hanno iniziato le lezione con normalità, ma nelle prossime due settimane dovranno uscire in anticipo perché non abbiamo le coperture per tutte le ore di insegnamento».

Alle medie, invece, tutto sembra essere partito in maniera regolare. I disagi, con le lezioni ridotte di un paio di ore al giorno, dovrebbero concludersi già da oggi. " Alla scuola media non ci sono problemi rilevanti - dice Demetrio Caccamo, preside del Cazzulani -. Rispetto al solito, l’anno scolastico è partito con maggiore tranquillità. Entro la fine della settimana i problemi saranno tutti risolti. Già da domani (oggi per chi legge, ndr) i ragazzi faranno orario completo". Intanto, il sindacato Usb di Lodi, guidato da Vito Cafaro, ha organizzato per questa mattina un presidio di protesta contro i tagli decisi dal governo. Il ritrovo è davanti al liceo Gandini di via Papa Giovanni XXIII a partire dalle 11.