Dieci defibrillatori a Sant'Angelo, aderisce anche la Bcc laudense

La banca finanzierà il progetto “Sant’Angelo città del cuore” insieme all'Avis locale, alla farmacia comunale e a un privato cittadino

Un defibrillatore

Un defibrillatore

Sant'Angelo Lodigiano (Lodi), 15 giugno 2017 - La Bcc Laudense sempre più impegnata nel sociale. La banca ha aderito al progetto “Sant’Angelo città del cuore” che prevede di installare dieci defibrillatori in altrettanti punti nevralgici della città. L’iniziativa ha un valore di circa 15mila euro e vede il coordinamento della sezione di Sant’Angelo della Croce bianca e l’importante collaborazione di Bcc Laudense (che sostiene economicamente il progetto insieme all’Avis locale, alla farmacia comunale e a un privato cittadino), dei vigili del fuoco volontari del distaccamento di Sant’Angelo e dei carabinieri della stazione di Sant’Angelo. I dieci defibrillatori saranno messi in rete e potranno essere utilizzati nelle emergenze grazie a un nutrito gruppo di volontari appositamente formati dalla Croce bianca. “Bcc Laudense da tempo è impegnata nel progetto di portare un defibrillatore in ogni filiale - spiega il presidente Bcc Laudense, Alberto Bertoli -, abbiamo dunque aderito con entusiasmo e senso di responsabilità all’iniziativa Sant’Angelo città del cuore, alla quale abbiamo riconosciuto un alto valore sociale. La collaborazione tra associazionismo, forze dell’ordine, volontari del soccorso e realtà private rappresenta un modello efficiente di utilizzo delle risorse economiche e di valorizzazione delle potenzialità presenti nel tessuto sociale di Sant’Angelo. Si tratta di un esempio che può essere riproposto in altri territori in cui Bcc Laudense è presente”.