Le bancarelle con i filsson, le castagne stufate
Milano, 19 gennaio 2018 - Grandi feste patronali e grandi rassegne gourmet. La stagione, sci a parte, non stimola le escursioni en plein air. Ne guadagnano le visite guidate nei luoghi d’arte e la convivialità ispirata all’enogastronomia.
San Bassiano – L’invito è esplicito e suona come una sacrosanta verità a Lodi che, ogni anno, trasforma la sua festa patronale in evento e in un appuntamento imperdibile: «Mangià la tripa de San Bassan, vor di sta ben tutt l’ann». Come dire: quando si assaggia la popolarissima trippa di San Bassiano, si fa un investimento sulla propria salute. E se i vegetariani avranno qualcosa da ridire, poco importa: quella di oggi sarà comunque una giornata speciale nel bel capoluogo della Bassa, città che per carattere non ama la vetrina ma che il 19 gennaio fa sempre un’eccezione, dando sfogo ad un sorprendente carattere devozionale ma anche allegro e frivolo. Il gran debutto stamattina alle 9 con l’arrivo di tutti i sindaci del Lodigiano sulla bella piazza Broletto, quindi, a seguire, il corteo di figuranti che portano in dono i prodotti della terra e del fiume per l’omaggio al vescovo, la cerimonia nella cripta della cattedrale con celebrazione della messa pontificale e la degustazione finale della famosa buseca de San Bassan, appunto la trippa (siamo sui 17 quintali), che verrà offerta sotto i portici della piazza, momento-clou di una giornata che proporrà anche la distribuzione di vin brulé da parte degli alpini, la consegna del «Fanfullino d’Oro» al Teatro delle Vigne e la presenza di bancarelle in piazza della Vittoria dove, come sempre, a primeggiare saranno i tipici filsson, le collane di castagne stufate.
Buongusto – Abbonda e nessuno potrebbe dubitarne in una cittadina del Cremonese che da sempre sfoggia una vita culturale e una passione per le rievocazioni storiche, spessissimo abbinate alla passione per le specialità della gastronomia locale. La rassegna che andrà in scena tra domani e domenica a Pizzighettone sarà l’ennesima conferma, manifestazione dei sapori e delle eccellenze gourmet nella suggestiva location delle Casematte della vecchie mura che lambiscono il centro storico a cavallo dell’Adda e che richiamerà espositori da mezz’Italia, aziende agricole e vitivinicole ma anche commercianti del settore agroalimentare. Appuntamento domani dalle 15 alle 19 e domenica dalle 10 alle 19, peraltro in coincidenza – qui come a Lodi – con la Festa di San Bassiano e con la distribuzione, sempre all’interno delle mura di via Boneschi (riscaldate per l’occasione), della famosa trippa legata alla devozione per il santo.