Simone Uggetti (NewPress)
Lodi. 19 luglio 2017 - Doveva essere il giorno dell'interrogatorio per l'ex sindaco di Lodi, imputato per turbativa d'asta. E' stato però rinviato al 19 settembre. Uggetti è imputato per turbativa d'asta in relazione alla gara d'appalto bandita lo scorso anno per la gestione delle piscine comunali scoperte. Il giudice Lorenza Pasquinelli ha preso atto del prolungarsi dell'esame di un altro dei tre coimputati, l'avvocato Cristiano Marini, che ha ripercorso l'intera vicenda della società mista pubblico - privata Sporting Lodi e ha più volte rimarcato la propria buona fede nel dare consigli al sindaco sulle modalità amministrative possibili per aggiudicare la gestione di due piscine scoperte del Comune di Lodi. Il legale all'epoca era consigliere di amministrazione della Sporting e secondo il pm Laura Siani ha condiviso valutazioni sul bando di gara cui la società ha poi concorso, aggiudicandoselo. Da qui l'ipotesi di turbativa d'asta. L'avvocato Marini ha ribadito: "Non ho fatto nulla e il mio incontro con il sindaco, che ha dato il via all'indagine, è stato frainteso. Se ho sbagliato è perché sono stato ingenuo e l'idea di formattare i computer è stata del sindaco Uggetti. Come è anche emerso nell'indagine, io personalmente non ho formattato nulla". "Come sempre, come da un anno a questa parte non parlo con i giornalisti", aveva detto l'ex sindaco di Lodi Simone Uggetti (Pd), arrivando in tribunale a Lodi dove doveva essere ascoltato per la prima volta dai giudici.