La polizia a lavoro
Lodi, 19 settembre 2017- Pugno di ferro della polizia stradale di Lodi contro i comportamenti scorretti alla guida. Nel mirino le abitudini che potrebbero provocare gravi incidenti. Si cerca di eseguire la recente direttiva del Ministero dell'Interno rivolta a contrastare i comportamenti che potrebbero risultare pericolosi quando si è a bordo di veicoli per strada. Si punta il dito, anche a Lodi e nei territori limitrofi, contro l'eccesso di velocità, il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza o l’itilizzo di dispositivi elettronici. L'obiettivo imposto dall'Unione Europea è di ridurre del 50% il numero delle vittime entro il 2020 e la polizia stradale di Lodi sta quindi lavorando sodo per cercare di arrivarci.
In questo periodo sono stati intensificati i controlli sulle principali arterie stradali. Novantacinque in tutto i conducenti sanzionati per eccesso di velocità sulla via Emilia e sulla tangenziale di Lodi. Cinque di loro avevano superato il limite di 70 o 90 chilometri orari di 40 chilometri orari. Si sono quindi visti ritirare anche la patente. Sono state inoltre verbalizzate 34 sanzioni per il mancato utilizzo della cintura di sicurezza su un totale di 141 veicoli controllati. Durante le prossime settimane continueranno questo genere di verifiche e soprattutto contro l’utilizzo non corretto di dispositivi elettronici mentre si è alla guida e in particolare di smartphone. Fenomeno che è sempre più diffuso e pericoloso. Paola Arensi