Litiga con la figlia in stazione, poi estrae una pistola: panico a Casale

E' successo nel primo pomeriggio, l'arma era a salve ed era un'imitazione di una pistola beretta

L'arma sequestrata

L'arma sequestrata

Casalpusterlengo (Lodi), 5 dicembre 2016 - Con una pistola a salve scatena il panico alla stazione di Casale. E' successo oggi poco dopo le 14. O.N., 50 anni, residente a Ospedaletto Lodigiano, stava avendo un diverbio con la figlia, una ragazza minorenne. Quanto la lite è degenereta, la giovane ha iniziato a urlare e ad attirare l'attenzione delle persone che si trovavano nello scalo. Alcuni si sono avvicinati ai due e hanno invitato l'uomo a smettere di rimproverare la figlia. Per tutta risposta il 50enne si è allontanato, ha preso dalla propria auto una pistola a salve, imitazione di una pistola beretta simile a quella in dotazione alle forze dell’ordine, e tornando verso la stazione ha minacciato tutti, chiedendo di allontanarsi e intromettersi. Immediato il panico, qualcuno è scappato, qualcun altro ha chiamato il 112. L'uomo è stato alla fine fermato dai carabinieri del Nucleo radiomobile di Codogno, che lo hanno denunciato per minaccia aggravata e hanno anche sequestrato la pistola munita di tappo rosso.