Maturità, autori sconosciuti, non impossibili. I ragazzi (quasi) promuovono i temi

Lodi, per maturandi arriva la seconda prova

Alcuni dei maturandi del Gandini-Verri di Lodi

Alcuni dei maturandi del Gandini-Verri di Lodi

Lodi, 22 giugno 2017 - Sono diversi i giudizi degli studenti del liceo scientifico e classico Gandini-Verri sulla prima prova scritta di maturità, svoltasi ieri mattina in tutta Italia con tracce e tipologie testuali scelte dal Ministero dell’Istruzione. Gli studenti hanno potuto scegliere tra l’analisi dei “Versicoli quasi ecologici” di Giorgio Caproni, la realizzazione di un saggio breve o articolo di giornale che riguardava il tema della natura tra minaccia e idillio, nell’arte e nella letteratura, per l’ambito artistico-letterario, il rapporto tra nuove tecnologie e lavoro per quello socio-economico, il settore della robotica e le sue prospettive per quello tecnico-scientifico e disastri e ricostruzione per quello storico-politico, il tema storico sul miracolo economico italiano del secondo Dopoguerra e quello di attualità sul progresso.

Andrea Forte, maturando della 5F della sezione scientifica, ha scelto la traccia storico-politica: "Conoscevo anche l’argomento del miracolo economico, ma non benissimo, a scuola non si affronta approfonditamente quel periodo – dice –. Le opzioni proposte non mi hanno entusiasmato, ho scelto il saggio sui disastri, l’unico documento che poteva avere senso era quello su Machiavelli, che pure era strano". Lucrezia Bergamaschi, sempre della 5F, ha invece preferito sviluppare l’analisi del testo: "Ho trovato il compito fattibile e le sei ore di tempo concesse adeguate al suo svolgimento – spiega – pur non avendo affrontato Caproni nel programma scolastico, il testo era focalizzato sulla natura. Delle altre tracce sono riuscita a guardare con attenzione solo il saggio breve artistico-letterario, che ho trovato complicato da sviluppare". Nicola Zanoni, iscritto anche lui alla stessa classe, ha infine optato per il saggio socio-economico sullo sviluppo tecnologico: "Durante l’anno avevamo affrontato diversi testi in merito all’argomento, al quale sono molto interessato – sottolinea –: i tre documenti che avevamo a disposizione erano pertinenti alla traccia e sono si sono rivelati utili al suo sviluppo, ma erano forse troppo pochi: per questo ho attinto dalle mie conoscenze personali, che ho approfondito anche grazie alla partecipazione a conferenze dedicate, e ho portato molti esempi pratici, come mi ha suggerito di fare la mia docente di italiano".

Oggi invece sarà il turno della seconda prova, che verterà su una materia di indirizzo: latino per il classico, matematica per lo scientifico, lingua straniera 1 per il linguistico, scienze dell’alimentazione per l’istituto alberghiero, economia aziendale e topografia per gli indirizzi dell’istituto tecnico Amministrazione, finanza e marketing e Costruzioni, ambiente e territorio.