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di TIZIANO TROIANELLO
— LODI —
FINITA la festa questa volta il sipario non si abbassa. Anzi inizia un nuovo percorso. I ragazzi del Clam (Comitato libero arte e musica) e l’assessorato all’Ambiente del Comune domani pomeriggio mettono a dimora nel Parco delle Caselle, 36 nuove pianticelle alte circa un metro e mezzo che hanno lo scopo di compensare l’anidride carbonica prodotta in luglio con il “Creature Festival” organizzato al Belgiardino. Tanti viaggi in auto verso la location della manifestazione, i rifiuti prodotti nella kermesse (seppur smaltiti in modo differenziato) e gli sfalci dell’erba ad esempio hanno immesso Co2 in atmosfera. Ora gli esponenti dell’associazione e il Comune vogliono saldare il loro debito con l’ambiente.

LA PIANTUMAZIONE diventa un piccolo evento con musica, ospiti d’eccezione e omaggi a coloro che domani raggiungeranno il Parco delle Caselle in modo ecologico. Il programma decolla alle 16,30. Dal vivo si esibisce in un live acustico Raffaella Destefano, ex voce del gruppo “Madreblu”. Poi ci sarà un apertivo con Dj set, un momento di promozione della Marcia della pace in programma il 10 ottobre e un piccolo spazio in cui i bambini potranno sbizzarrirsi con gessetti colorati. «Si tratta di un’iniziativa importante per l’Amministrazione sia dal punto di vista simbolico che da quello reale — commenta Simone Uggetti, assessore comunale all’Ambiente —. Piantiamo 36 “platanus orientalis” di cui la metà completamente a spese del Clam. Bello è sottolineare come in questo caso ci sono giovani che si prendono a cuore l’ambiente e la qualità urbana della loro città. É un perfetto esempio del concetto di “cittadinanza attiva” e speriamo possa essere preso a modello da altri». «Rispetto agli anni precedenti il nostro Creature Festival del luglio scorso è stato pensato volutamente con un “Impatto zero” sull’ambiente — aggiunge Simone Boggi, impegnato in prima linea in questa sfida con gli amici Lorenzo Schiavini e Matteo Cavalleri —. Ciò anche grazie alla collaborazione con Comune, Astem e Sal. Al Belgiardino avevamo organizzato una precisa e puntuale raccolta differenziata dei rifiuti, l’energia elettrica arrivava da fonti rinnovabili, piatti e bicchieri erano biodegradabili e l’acqua era servita gratuitamente per non utilizzare bottiglie di plastica. È stato un successo e abbiamo avuto oltre 5 mila spettatori. Il nostro obiettivo è promuovere un cambiamento nell’atteggiamento collettivo nei confronti dell’ambiente».

PER TUTTI coloro che domani arriveranno al Parco delle Caselle in bicicletta (magari lasciando l’auto in viale Pavia o in via Grandi) ci sarà un regalo a sorpresa. Per il più giovane in assoluto ci sarà un simpatico campanello-trombetta.