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di MARCO MANGIAROTTI
— MILANO —
PALCO reale, non alla Scala ma nel mezzanino del metrò di Piazza Duomo, ogni sabato dalle 14 alle 18. Palco virtuale il sito di LiveMi (www.livemi.it), rassegna ideata da Red Ronnie con il Comune di Milano e Atm: l’obiettivo è dare spazio alla musica e alle band di tutta Italia, creare un circuito dal vivo e sul web che sia alternativa ai talent. Dove, secondo Ivan Cattaneo, guest star politicamente corretta (da Parco Lambro in poi) con Alberto Camerini, «trionfano solo le voci». Il sindaco Letizia Moratti e l’assessore Giovanni Terzi sono intervenuti per testimoniare che «esiste un progetto e una politica di investimenti sulla cultura e la musica da qui all’Expo». Mentre prosegue la battaglia dei decibel per San Siro. L’assessore Alan Rizzi e, soprtatutto il presidente di Atm, Elio Catania, sono gli altri padri della manifestazione.

VIVA è la musica quando è mossa da passione, studio, divertimento e sfida. «C’è una ragazza che viene da Cosenza - segnala Red Ronnie -. Altri da Sicilia e Sardegna». Lei si chiama Stefania Altomare, bella voce, gruppo di giovani adulti, progetto che galleggia fra pop e altro. Perché la prima regola d’iscrizione è che bisogna presentare almeno due inediti. Più facile farlo in inglese, più complicato in italiano. Bravo il cantante e tosto il gruppo Moody, bergamaschi dop. Si sono un po’ persi in atmosfere raffinate ma imprecise i bolognesi General Funk. Lorenzo Visci, 18 anni, chitarrista e autore, è il più giovane. E il più coraggioso, perché sono due canzoni pop in trio sperimentale, Fender Stratocaster, Fender Bass Precision e batteria. «I miei perché» è una finestra sul futuro. Anche il suo: in un mondo imperfetto, lui ha il suo perché.

DA PORDENONE arrivano i Jackeyed, orizzontali, introversi e trendy come il suono di harmonium e chitarra; grezzi ma efficaci e rock quelli e quelle che suonano con un notabile e romano Gabriele Lopez. Triestini e furlan, The Project, cantante bravo, follia e gran tiro. I lodigiani Line Out (since 1994) sono da pub, non di primo pelo. Come i torinesi Rosenkranz, ambizioni alte e spirito di strada, violino e chitarre. Non memorabili. Ex Presidenti e post punk da Modena, trio che srotola veloce la mercanzia. Più vitali che originali quasi tutti. Alla fine l’autore più interessante, materiale da sbozzare certo, è il più giovane: Lorenzo.

LA RETE butta Red, il video girato sul palco a disposizione di tutti, MySpace e YouTube e Facebook, con foto dello stage e altro. Tutti nella community di LiveMi, dove sono votati, con uno spazio da autogestire. Tutti con i video sugli schermi del metrò milanese e sul canale LiveMi di YouTube. Le compilation, ma anche gli eventuali album in vendita su iTunes a condizioni vantaggiose, grazie al coinvolgimento dell’etichetta bolognese Irma e di Believe Digital. I proventi derivati dalla vendita dei brani, detratte le royalties di iTunes, Siae e Believe Digital e Irma, saranno interamente versati agli artisti: il 55 per cento circa. Per iscriversi basterà registrarsi sul sito www.livemi.it, compilando in ogni sua parte la scheda. Si replica tutti i sabati.