Legittima difesa, il ristoratore di Casaletto: mi sembra una assurdità

Mario Cattaneo: "La stessa cosa che succede di giorno, succede di notte: come fai?". Il figlio: la solita legge a metà

Mario Cattaneo (Cavalleri)

Mario Cattaneo (Cavalleri)

Casaletto Lodigiano, 4 maggio 2017 - "Questa proposta di legge mi sembra un'assurdità": queste le parole di Mario Cattaneo, il ristoratore-tabaccaio di Gugnano di Casaletto Lodigiano che nella notte tra il 9 e il 10 marzo ha ucciso con un colpo di fucile alla uno dei ladri che aveva fatto irruzione nel suo locale. "La stessa cosa che succede di giorno, succede di notte: come fai?" ha detto commentando il ddl sulla legittima difesa approvato oggi alla Camera.

Cattaneo, interpellato sulla proposta di legge, ha detto di "non voler parlare più diffusamente". "Ma il contenuto di questa proposta mi sembra un'assurdità" (COSA CAMBIA CON LA LEGGE). "È la solita legge a metà" ha commentato il figlio, Gianluca Cattaneo, che era in casa all'Osteria degli Amis a Gugnano di Casaletto Lodigiano quando un malvivente rimase ucciso da una fucilata esplosa nel loro locale.

Il figlio di Mario Cattaneo è stato sentito dagli inquirenti come persona informata dei fatti. Riferendosi a eventuali ladri che si introducono in casa, il giovane ha aggiunto: "Vorrà dire che di giorno gli correremo dietro con i prosciutti e li riempiremo di parolacce".