Allarme furti: case nel mirino dei ladri nella Bassa

Doppio colpo fotocopia a Brembio e a Castiglione. Trovata a Piacenza un'auto piena di refurtiva di furti commessi a San Fiorano

I carabinieri hanno avviato le indagini (Gazzola)

I carabinieri hanno avviato le indagini (Gazzola)

Brembio (Lodi), 2 dicembre 2016 - Doppio colpo nella serata di mercoledì tra Brembio e Castiglione d’Adda. I soliti ignoti sono entrati in azione in via XX Settembre a Brembio prendendo di mira la cassaforte custodita nella camera da letto al primo piano di un’abitazione. Approfittando del fatto che in casa non c’era nessuno, i malviventi si sono introdotti negli ambienti dopo aver rotto il vetro di una finestra: arrivati al piano superiore, hanno scoperto, dietro ad un quadro, il forziere che è stato divelto. All’interno sono stati trafugati circa mille euro in contanti e monili in oro. Poi hanno lasciato l’obiettivo scomparendo nel nulla: solo al loro ritorno i padroni di casa si sono accorti della sgradita visita e hanno allertato i carabinieri. Blitz fotocopia a Castiglione d’Adda in via Galilei dove i ladri hanno rubato anche qui mille euro e oggetti in oro dopo essere penetrati all’interno di un’abitazione forzando la porta finestra.

I proprietari dell’abitazione che erano assenti, nel rientrare, hanno rischiato un faccia a faccia con la banda: infatti hanno notato scappare alcuni individui a bordo di un’autovettura Alfa di colore bianco. Su entrambi gli episodi di furto indagano i carabinieri delle stazioni di Casalpusterlengo e Castiglione d’Adda, non escludendo, sottolineano le forze dell’ordine, che possano essere stati messi in atto dalle stesse persone. Ieri, invece, la refurtiva di alcuni colpi avvenuti a San Fiorano nei giorni scorsi è stata rinvenuta a Piacenza: è stato grazie alla segnalazione di un cittadino che gli agenti della Polizia di Stato hanno potuto recarsi in un cortile di un condominio di via Veneziani, nei pressi di via Colombo, dove era stata lasciata una vettura, una Yaris di colore rosso, che l’inquilino non aveva mai notato prima.

Da una rapida verifica, le forze dell’ordine hanno scoperto che l’utilitaria era stata rubata a Codogno il 29 novembre scorso, ma aprendo l’abitacolo e il baule la sorpresa non era finita. All’interno infatti sono state rinvenute circa 50 bottiglie di vino rosso, due idropulitrici, decine di lampadine nuove e un elettrocompressore. Gli accertamenti successivi hanno permesso di scoprire che la Yaris apparteneva a un 37enne di San Fiorano mentre la refurtiva proveniva dalle cantine di due abitazioni di San Fiorano, di proprietà di una 44enne e di un 63enne, razziate nei giorni scorsi. Nella macchina sono stati trovati pure gli arnesi da scasso della banda. Resta un mistero sul fatto che la Yaris sia stata abbandonata in un cortile con la refurtiva dentro: probabilmente qualcosa è andato storto e i ladri hanno preferito disfarsi del malloppo.