Pieve Fissiraga, incastrato in auto nel fossato: giovane salvo per miracolo

Circondato da 70 centimetri di acqua

SOS I soccorsi giunti sul posto sono  riusciti a trarre in salvo il conducente

SOS I soccorsi giunti sul posto sono riusciti a trarre in salvo il conducente

Lodi, 16 gennaio 2018 - Perde il controllo dell’auto all’alba e finisce con le quattro ruote al cielo in settanta centimetri d’acqua, giovane salvo per miracolo. Terribile inizio di giornata quello di ieri per A.C., di 30 anni, residente a Villanova del Sillaro. Il malcapitato alle 7.05 viaggiava sulla strada secondaria della frazione Bargano di Villanova, traversa della provinciale 235 che collega Lodi a Sant’Angelo, quando ha perso il controllo di una utilitaria Peugeot ed è finito fuori strada. A lato c’era un fossato profondo con all’interno circa 70 centimetri d’acqua e l’auto, alla fine della carambola, ci si è inabissata. Il conducente, rimasto cosciente ma infreddolito perché inzuppato e dolorante per lo schianto, non è però riuscito ad uscire da solo dall’abitacolo in quanto incastrato all’interno.

Alcuni passanti, notata la scena, hanno attivato i soccorsi. Sul posto si sono precipitati i i vigili del fuoco del comando provinciale di Lodi e del distaccamento di Sant’Angelo. Poi il 115 ha quindi iniziato a liberare la persona dall’abitacolo. Intanto polizia locale e carabinieri hanno gestito la viabilità. Il passaggio è stato bloccato in entrambi i sensi di marcia deviando i veicoli verso altre direzioni. Il ferito è stato portato all’ospedale di Lodi in ambulanza. Accusava traumi diffusi ma per fortuna non correva pericolo di vita. All’origine dell’incidente, la cui dinamica resta al vaglio delle forze dell’ordine e che non ha coinvolto terzi, ci sarebbe un colpo di sonno del trentenne. La strada è rimasta bloccata buona parte della mattina per rimettere in carreggiata la vettura. I mezzi di soccorso, infatti, oltre ad essere numerosi erano ingombranti e occupavano tutta la sede stradale. Un camion ha dovuto attendere la fine delle operazioni prima di potersi spostare.