Codogno, un successo il Fierone

Sport, cultura e bancarelle per chiudere la settimana iniziata con la 226esima fiera autunnale nel quartiere San Biagio

La fiera di Codogno

La fiera di Codogno

Codogno (Lodi), 21 novembre 2016 - Il freddo e il tempo incerto non hanno fermato la gran folla che sin dal primo mattino ha affollato il centro di Codogno per l’immancabile Fierone domenicale che conclude formalmente i festeggiamenti della 226edizione della fiera autunnale partita con la due giorni dedicata all’agricoltura e il bestiame di martedì e mercoledì. Già alle 10 infatti in molti hanno deciso di scendere in piazza Cairoli e nelle vie limitrofe fino a piazza Carabinieri d’Italia per ammirare i quasi 200 espositori che, tra prodotti tipici locali, profumi etnici e possibili idee regalo anticipate di Natale, hanno ravvivato la domenica della Bassa.
 
C’è poi chi, portafogli alla mano e occhi attenti al contante, ha deciso di regalare ai propri figli un momento di svago tra zucchero filato, dolciumi e giostre al luna park di piazza Carabinieri d’Italia. Ma tra i tanti visitatori di ieri, il ‘permesso’ è stata forse la parola più gettonata tra le bancarelle e all’esterno dei negozi aperti per l’occasione per un po’ di shopping, ha deciso di approcciarsi alla cultura visitando le varie mostre disseminate per la città. 
 
Non poteva poi mancare l’appuntamento sportivo classico della Fiera con la 34esima edizione della Marcia organizzata dal Gruppo Podistico Codogno ’82 (19esimo e 11esimo trofeo alla memoria di Giovanni Rizzi e Carla Montani). Tra le 8 e le 9 del mattino sono stati ben 1.050 gli iscritti che hanno preso il via dal parcheggio del Conad decidendo su quale tipo di percorso cimentarsi. Gli organizzatori avevano infatti ideato cinque tipi di tracciati da 6,4-12,4-16,8-22 e 29,5 chilometri, i più lunghi con passaggi anche da Camairago e Cavacurta, con arrivo sempre nel piazzale del supermercato.
 
Una marcia non competitiva e che ha visto come vincitore, per via del numero di atleti iscritti (ben 57, mentre altri 100 erano a gareggiare a Verona), il gruppo Podistico Casalese, sempre attivo in questo tipo di eventi, davanti al gruppo di Corno Giovine (44) e la coppia piacentino-lodigiana Bordin e Tavazzano (37 a testa). Grande soddisfazione però per gli organizzatori è dovuta alla presenza di un gran numero di cittadini codognesi, gli altri anni più freddi e meno partecipi alla manifestazione, e dei giovani alunni della scuola media Zoncada.