Pugni per avere soldi davanti alle Poste: arrestato estorsore

In manette un pregiudicato di 31 anni

L’ufficio postale davanti al quale si è verificata l’aggressione

L’ufficio postale davanti al quale si è verificata l’aggressione

Casalpusterlengo, 20 gennaio 2017 - Lo ha colpito al volto con un violento pugno, come aveva fatto altre volte per spingerlo a dargli dei soldi: la scena, purtroppo, si è ripetuta anche ieri mattina, in piazza Da Vinci, poco dopo mezzogiorno, proprio daavnti all’ufficio postale. Ma questa volta per A.G., 31 anni, sono scattate le manette con l’accusa di tentata estorsione ai danni del 27enne O.M., entrambi di Casale.

Il più giovane dei due, la vittima della violenza, ha dovuto ricorrere alle cure dei sanitari del 118 che, dopo le prime cure sul posto, lo hanno trasferito al pronto soccorso dell’ospedale di Codogno. Per il brutto colpo preso in faccia, ne avrà per sette giorni. La dinamica precisa e soprattutto il movente dell’aggressione sono al vaglio dei carabinieri della stazione di Casale che sono subito intervenuti dopo la segnalazione del personale delle Poste.

Infatti, il ventisettenne dopo essere stato malmenato, ha cercato rifugio all’interno dell’ufficio postale di piazza Leonardo Da Vinci. In un primo momento ha chiesto aiuto a una conoscente, dipendente delle Poste, a cui voleva chiedere in prestito cinquanta euro da consegnare all’energumeno che lo aveva appena preso a pugni con l’obiettivo di calmarlo ma, notata la faccia sanguinante del ventisettenne, il personale dell’ufficio ha provveduto a chiamare i soccorsi e le forze dell’ordine. Arrivati sul posto, i carabinieri hanno bloccato il 31enne, già pregiudicato e per lui sono scattate le manette: finito agli arresti domiciliari, ora dovrà comparire davanti al giudice con l’accusa di tentata estorsione.