San Rocco, discarica abusiva di eternit: si attendono risposte dal Ministro dell'ambiente

Il parlamentare leghista Guido Guidesi: "Vogliamo i responsabili. Il Ministro indaghi sui rifiuti vicino al fiume e garantisca efficienza dei pattugliamenti"

L'area

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San Rocco al Porto, 24 maggio 2017 - “Cinquemila chilogrammi di eternit in riva al Po, che non sono la prima discarica abusiva ritrovata, non devono rappresentare la normalità!”. Lo ha dichiarato a gran voce il parlamentare leghista Guido Guidesi in merito alla maxi discarica abusiva trovata dalla guardia di finanza (ora bonificata) sulle rive del fiume Po a San Rocco al Porto. Località che, tra l’altro, è quella d’origine del politico.

La tenenza delle fiamme gialle di Casale mesi fa ha trovato un’area, vasta circa 200 metri quadrati, di fianco al fiume Po, sotto un ponte della ferrovia, in cui erano stati gettati da ignoti 5000 chilogrammi di eternit. Materiali pericolosi smaltiti nei giorni scorsi da comune e ferrovie dopo un’iniziale interdizione dell’area. L’indagine invece continua per assicurare alla giustizia i responsabili. Ora Guidesi in merito all’amianto annuncia “vogliamo i responsabili! Il Ministro indaghi sui rifiuti vicino al fiume e garantisca efficienza dei pattugliamenti per la tutela di ambiente, cittadini e per la prevenzione dei reati!”.