La presentazione
Lodi, 14 marzo 2017 - L’arresto cardiaco rappresenta la terza causa di morte nel mondo occidentale, con un decesso ogni mille abitanti all’anno, eppure in Italia non è ancora sviluppata una cultura in merito. Per questo motivo la Fondazione Banco Popolare di Lodi, l’ASST di Lodi, l’Associazione Amici del Cuore, l’Associazione il Cuore di Piacenza Onlus e la società SEDA Spa hanno organizzato un convegno giovedì sera alle 21 all’auditorium BPL sul Progetto Vita Lodi, un’iniziativa nata di recente che si pone come obiettivi la riduzione del numero di arresti cardiaci sul territorio lodigiano con l’aumento di defibrillatori DAE, l’utilizzo dell’app Progetto Vita che consente di individuare in caso di emergenza il DAE più vicino e di ricevere affiancamento da parte di soccorritori da tutta Italia (personale non sanitario ma addestrato all’uso di tali dispositivi) e di evitare il ritardo nella chiamata del 118.
L’iniziativa è stata presentata ieri nella sede della Fondazione BPL assieme ai medici coinvolti nel progetto, che hanno caldeggiato la partecipazione alla serata di giovedì, aperta a tutti i cittadini lodigiani e nella quale è prevista il sorteggio di due DAE in omaggio per le associazioni che non ne fossero ancora dotati.