Coronavirus, la Prefettura predispone un modulo per uscire dalla zona rossa

A compilarlo saranno i datori di lavoro per personale che svolge servizi essenziali, i quali dovranno assumersi l'onere della 'sorveglianza sanitaria' dei dipendenti

Posto di blocco della Polizia a Casalpusterlengo

Posto di blocco della Polizia a Casalpusterlengo

Lodi, 24 febbraio 2020 - Si stringe sempre più il cordone attorno alla zona rossa nel Basso Lodigiano, epicento del focolaio di Coronavirus in Lombardia. La Prefettura infatti ha disposto un modulo, reperibile online sul sito della prefettura , per la richiesta di deroghe per chi deve entrare o uscire dall'area dei 10 comuni i cui accessi sono presidiati dalle forze dell'ordine.

Non si tratta di un passaggio da poco perché finora le richieste erano gestite in loco mentre ora i lavoratori interessati, che devono operare per garantire un servizio pubblico, devono presentare richiesta alla Prefettura ed ottenerne l'approvazione tramite un modulo compilato e sottoscritto dal datore di lavoro il quale, al contempo, "si impegna a garantire la sorveglianza sanitaria per la verifica quotidiana dello stato di salute" del lavoratore "con riguardo ai sintomi e segni della Covid19", come da ordinanza del Ministero della Salute d'intesa con la Regione.

C'è dunque anche un'assunzione di responsabilità diretta di 'sorveglianza sanitaria' da parte del datore di lavoro. Il modulo 'Richiesta di autorizzazione in deroga per il transito in entrata e in uscita dalla zona rossa' si trova sul sito prefettura.it/lodi: una volta scaricato e compilato dal datore di lavoro dovrà essere inviato all’indirizzo email prefettura.lodi@interno.it.