Coronavirus nel Basso Lodigiano, arrivano i rinforzi: 80 carabinieri

I militari saranno istruiti sul virus ed equipaggiati con ambulatorio mobile e supporto medicor

I sindaci del Lodigiano fanno un appello ai cittadini: attenersi alle indicazioni

I sindaci del Lodigiano fanno un appello ai cittadini: attenersi alle indicazioni

Lodi, 23 febbraio 2020 - Coronavirus, le istituzioni continuano a lavorare affiancate per rispondere alla situazione che si sta profilando nel territorio. Ieri nella Sala dei Comuni della Provincia si è svolto un vertice tra Prefettura, forze dell’ordine, sindaci del territorio e autorità sanitarie, con lo scopo di discutere le linee guide da adottare, anche nell’ottica di fornire risposte alle domande dei cittadini. Per il momento le misure di contenimento non sono variate: continuano a essere isolati i comuni di Bertonico, Casalpusterlengo, Castelgerundo, Castiglione d’Adda, Codogno, Fombio, Maleo, San Fiorano, Somaglia e Terranova dei Passerini, mentre ulteriori provvedimenti non sono stati presi in altre località. All’incontro era presente anche, Costantino Pesatori, primo cittadino di Castiglione che ha definito la situazione del suo centro "in continua evoluzione. Per il momento non abbiamo dati certi, anche oggi (ieri per chi legge, ndr ) un’unità mobile della Regione ha preso contatti con delle persone che avevano dei sintomi che potevano essere quelli del Coronavirus". All’incontro ha presenziato anche il ministro della Difesa Lorenzo Guerini, lodigiano di origine, che, dopo avere richiesto al generale dell’Arma dei Carabinieri Giovanni Nistri l’invio di un contingente di un rinforzo al Comando di Lodi, accordato – 80 uomini in più, istruiti sul virus e equipaggiati per l’occasione con anche un ambulatorio mobile e supporto medico per il personale impiegato, pattuglieranno la Provincia di Lodi – ha diffuso un comunicato nel quale ha ribadito: "Lo Stato è in campo per dare massimo sostegno alla popolazione". Intanto, il numero dei casi ha superato la cinquantina, nessuno dei quali nei comuni del Lodigiano differenti da quelli isolati. Qui non sono state emesse ordinanze per la chiusura di scuole ed esercizi commerciali e gli uffici comunali sono rimasti aperti, anche se molte attività sono state sospese. Per i cittadini valgono le raccomandazioni del ministero della Salute: lavarsi spesso le mani, evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute (tra cui raffreddore, infiammazioni alla gola, influenza), non toccare occhi, naso e bocca con le mani, coprire naso e bocca se si starnutisce o tossisce, non prendere farmaci antivirali né antibiotici, questi ultimi inefficaci contro i virus, se non prescritti dal medico, pulire le superfici con disinfettanti a base di alcol e cloro, usare le mascherine solo in caso di sospetta infezione o assistenza a persone malate. © RIPRODUZIONE RISERVATA