Casale, l'Avis si rinnova e premia le sue eccellenze

Consegnate le medaglie a chi ha donato 10 e 25 volte. Intanto la direzione passa da Carniti a Camiolo

Il direttivo Avis di Casale

Il direttivo Avis di Casale

Casalpusterlengo (Lodi), 18 febbraio - Assemblea annuale con almeno cento iscritti presenti questa mattina all'Avis di Casale. Negli ambienti delle Acli in via Marsala sono stati consegnati i riconoscimenti a coloro che hanno donato 10 e 25 volte e si è tracciato un bilancio del 2017.

Un rendiconto più che positivo come hanno sottolineato il direttore sanitario Gian Antonio Ongis, il nuovo presidente provinciale dell'associazione Michele Di Palma, il sindaco Gianfranco Concordati, il presidente dell'Assc, con cui l'Avis ha collaborato a diversi progetti, Antonio Spelta e il direttore di reparto di Medicina Trasfusionale dell'ospedale di Lodi Giuseppe Cambiè. Da 1.111 donatori l'Avis casalina, una delle più attive sul territorio lodigiano, si è passati a 1.133, con un totale di donazioni passato dalle 2149, tra sangue intero e plasma, del 2016, alle 2498 del 2017. "Numeri in controtendenza, in positivo, rispetto a tutte le altre Avis", ha ricordato il presidente locale Casimiro Carniti. E proprio intorno alla storica figura dell'Avis locale, ma anche provinciale e regionale, sta l'altra novità. Perché, come già risaputo, Carniti ha lasciato la presidenza dell'associazione alla giovane, ma già esperta, Alessia Camiolo.

L'ultimo atto di Carniti, proprio stamattina, è stato la firma della nuova convenzione con la Croce Casalese presieduta da Adamo Mosca. I grandi protagonisti però erano i donatori ha ricordato l'ormai ex presidente dell'Avis locale. Sessantatre in tutto quelli meritevoli di riconoscimento, 44 che hanno ricevuto il distintivo in rame per le 10 donazioni e 19 che hanno ricevuto invece quello in argento. Presenti al ritiro del distintivo erano Florentin Andrei Ionut, Simone Bolzoni, Antonio Caiazza, Ioan Iftime, Elisa Lambri, Andrea Ongis, Pietro Platè, Paolo RIboldi, Nichita Mihai Roman, Federico Stoppelli, Marino Brusati, Amelia Caserini, Daniela Foroni, Roberto Malaguzzi e Giuseppina Migliorini.