Associazioni, coop e istituzioni educative: le 7 benemerenze per San Bassiano

Lodi, ecco la lista dei premiati il 19 gennaio

Il commissario prefettizio Mariano Savastano

Il commissario prefettizio Mariano Savastano

Lodi, 13 gennaio 2017 - Svelate le sette benemerenze civiche scelte dal Broletto. Quest’anno è stato il commissario prefettizio Mariano Savastano, in collaborazione con un Comitato di esponenti cittadini, a individuare le figure più rappresentative della città. Come da tradizione, il riconoscimento verrà consegnato durante la festa patronale di San Bassiano, il 19 gennaio, durante la cerimonia al Teatro alle Vigne. Premiate le associazioni, una cooperativa sociale e a un’istituzione educativa. Ma nessuna medaglia d’oro a personalità cittadine.

Nella lista preparata dal commissario c’è il gruppo Amici della lirica ‘Giuseppina Strepponi’, per l’attività di promozione culturale in ambito musicale che svolge da 40 anni, tramite l’organizzazione di rappresentazioni liriche, concorsi e premi, che contribuiscono a mantenere vivo il ricordo della grande artista lodigiana, famoso soprano e moglie di Giuseppe Verdi. Premiato anche l’Atelier chitarristico Laudense, per l’organizzazione della stagione di chitarra classica, che da 12 anni porta a Lodi artisti di fama internazionale e che ha reso la città un punto di riferimento per gli appassionati di tutta Italia, anche grazie all’attività di recupero, pubblicazione e archiviazione di antichi manuali, volumi, partiture e manoscritti e alla valorizzazione dell’artigianato liuteristico. Nella lista anche il Centro antiviolenza ‘La metà di niente’, per l’attività svolta nel campo dell’erogazione di servizi di contrasto alla violenza di genere, che dal 2010 hanno consentito a centinaia di donne di intraprendere percorsi di uscita dalla condizione di disagio e di acquisizione di autonomia economica, reinserimento sociale e ricostruzione familiare.

La benemerenza verrà consegnata al Centro di raccolta solidale per il diritto al cibo, per il progetto di recupero e ridistribuzione di derrate alimentari, tramite una rete di oltre 50 strutture caritatevoli che prestano mensilmente assistenza a circa 2mila famiglie, promuovendo la cultura del contrasto allo spreco alimentare. Il commissario ha individuato anche il Collegio San Francesco dei Padri Barnabiti, per la collaborazione con la Fondazione Sicomoro che ha permesso di promuovere anche a Lodi, dal 2014, il progetto della ‘Scuola di seconda opportunità’, come efficace strumento contro la dispersione scolastica. Il riconoscimento verrà assegnato alla cooperativa sociale ‘Sollicitudo’, per la capacità dimostrata in oltre 25 anni di promuovere i valori della solidarietà e della mutualità nello svolgimento dell’attività di impresa, creando opportunità occupazionali per circa 30 persone, di cui quasi la metà rappresentata da persone in situazione di svantaggio. Infine Lodi Città Aperta, per l’organizzazione di iniziative che attraverso il coinvolgimento diretto dei giovani favoriscono l’approfondimento e la riflessione sul tema delle differenze di carattere generazionale, sessuale, etnico e religioso.