Colpito da mandato di cattura europeo: arrestato in A1

Viaggiava con un amico e sull'auto c'era un inibitore di chiusure centralizzate

Il dispositivo sequestrato

Il dispositivo sequestrato

Somaglia (Lodi), 20 novembre 2017 - Apparecchio inibitore delle chiusure centralizzate in auto e mandato di cattura europea per il passeggero, nei guai due extracomunitari. Ieri mattina la polizia stradale di Guardamiglio ha intercettato all’Autogrill di Somaglia, per poi decidere di seguirla e identificarne i due passeggeri, la Saab rossa segnalata nei giorni scorsi dopo un furto avvenuto nella stessa area di servizio. Il veicolo è stato fermato per accertamenti al chilometro 87+600 sud dell’A1, Fidenza (PR). Il passeggero D.A., nato in Kosovo il 14 ottobre 1987 e domiciliato a Ospedaletto, è risultato noto alle forze dell’ordine per possesso di documenti falsi e reati contro il patrimonio, con a carico un rintraccio per l’esecuzione di un mandato di arresto europeo richiesto dalla Germania. E’ stato quindi fermato e ora si trova rinchiuso nel carcere di Piacenza. Denunciato poi con D.A, anche l’amico conducente L.L., slovacco e incensurato, perché nella vettura è stato trovato e sequestrato un apparecchio che serve a inibire il segnale dei telecomandi di chiusura elettronica dei veicoli.