Aggressione choc alla stazione di Lodi: derubato, pestato e ridotto in coma

Vittima un richiedente asilo 35enne. Il racconto dei testimoni: circondato e preso a calci e pugni

Controlli delle forze dell'ordine in zona stazione a Lodi

Controlli delle forze dell'ordine in zona stazione a Lodi

Lodi, 5 novembre 2017 - Violenta aggressione con contorni ancora tutti da chiarire davanti alla stazione ferroviaria di Lodi. Vittima un richiedente asilo di 35 anni, di origini nigeriane. Il giovane è stato soccorso in stato di coma per un trauma cranico

Stando alle dichiarazioni di alcuni testimoni alle forze dell'ordine, un gruppo di persone l'avrebbe preso a calci e pugni facendolo cadere a terra e portandogli via anche alcuni abiti. L'episodio si è verificato sabato sera poco dopo le 22 e la questura sta indagando per cercare di identificare i responsabili, aiutata anche da telecamere in zona. L'africano, domiciliato in una comunità del capoluogo, è ricoverato in ospedale e la prognosi è riservata.