Lodi, 17 giugno 2013 - È attesa entro mercoledì la definizione della nuova Giunta comunale, guidata dal sindaco Simone Uggetti. Filtra questa data-limite dagli ambienti della maggioranza. Il nuovo primo cittadino, 39 anni, esponente del Partito Democratico, si è concesso un paio di giorni di relax al mare per riposarsi dopo le fatiche della triplice campagna elettorale: prima quella delle primarie, poi quella del primo turno delle amministrative e infine quella per il ballottaggio. Anche la sua avversaria principale Giuliana Cominetti, uscita sconfitta al secondo turno, risultava ieri essersi andata a riposare al mare.

Uggetti, sotto l’ombrellone, c’è da giurare che non avrà potuto non riflettere almeno un po’ sulle squadra che si dovrà scegliere per portare i cinque anni di mandato. Al momento il nodo principale resta quello della scelta della vicesindaco. Salvo soprese infatti, sarà sicuramente una donna. Il duello è tra l’assessore alle Politiche sociali dell’ultimo mandato Silvana Cesani, esponente della lista civica Lodi Comune Solidale e l’insegnante Simonetta Pozzoli, portacolori del Partito Democratico. Quest’ultima sembra essere leggermente avvantaggiata, anche perché il direttivo cittadino del Pd, prima forza della coalizione, durante una riunione della scorsa settimana ha espresso fortemente l’auspicio che la nuova Giunta abbia un profilo “moderato”. E visto che al vertice di palazzo Broletto c’è un ex Democratico di Sinistra, è necessario equilibrare la situazione con un vicesindaco più connotato verso il centro. Per questo le quotazioni della Cesani, esponente di Rifondazione Comunista, potrebbero essere in ribasso.

A quel punto nel caso il posto di vicesindaco andasse alla Pozzoli, la lista Lodi Comune Solidale sarebbe ricompensata con un secondo assessorato. E la persona destinata a entrare nell’esecutivo sarebbe Stefano Cassani. «A noi interessa soprattutto che vengano portate avanti le battaglie sulle quali abbiamo impostato la nostra campagna elettorale, ossia priorità al Sociale e a chi sta peggio» sostiene Enrico Bosani, uno dei leader di Lodi Comune Solidale. Simone Uggetti ha già avuto modo di affermare che la sua squadra sarà composta da otto persone. «Ci saranno volti nuovi, ma anche alcune conferme» ha annunciato. Tra coloro che sono abbastanza sicuri di una riconferma in Giunta ci sono Andrea Ferrari ed Enrico Brunetti, a cui però saranno cambiate le deleghe. altri nomi in pole position per ricever un incarico sono quelli di Erika Bressani (Pd), Demetrio Caccamo (Pd) e Tommaso Premoli (Sel). Nella scelta di deleghe e nomi si inserisce anche la partita della scelta del nuovo presidente del Consiglio, ruolo gradito dall’uscente Gianpaolo Colizzi e sul quale si punterà a trovare piena convergenza.