Lodi, 11 aprile 2013 - Il mercato della casa ha segnato, lo scorso anno, una riduzione dei prezzi del 10%, concentrato negli ultimi sei mesi dell’anno. Secondo i dati forniti da Tecnocasa (gruppo che si occupa di intermediazione immobiliare dal 1986 e che ha 4 agenzie nel Lodigiano, 450 in Lombardia), ad incidere, oltre alla perdita di posti di lavoro, è stata soprattutto la stretta creditizia mentre l’introduzione dell’Imu ha penalizzato solo gli acquisti a scopo di investimento.

Ma cosa e dove comprano i lodigiani? «Le famiglie in un appartamento cercano servizi e qualità — spiega Andrea Painini, consulente Tecnocasa — I più richiesti oggi sono i trilocali già in buone condizioni su cui impiegare in media 150 mila euro; nelle zone più centrali, invece, il target è composto soprattutto da professionisti, che hanno un budget maggiore. Chi acquista solo per investire è disposto invece a spendere circa 150-200 mila euro per bilocali da affittare con canoni che variano dai 500-550 euro al mese in centro ai 400 euro in periferia, contro i 750-650 dei trilocali».

Le vie più richieste del centro sono Marsala, Garibaldi, i corsi Archinti e Roma: «L’usato in buone condizioni si vende tra 2400 e 2700 euro al metro quadro, il nuovo-ristrutturato si valuta 3300-3700 euro. La città Bassa è caratterizzata da case di ringhiera ristrutturate con quotazioni tra 1500 e 2000 euro al metro quadro. Piacciono molto, perché vicine al centro e servite dai negozi, anche le palazzine anni ‘60-‘70 in corso Mazzini e i viali Italia e Rimembranze, che hanno un valore di circa 1500euro al metro quadro. Grazie ai veloci collegamenti con Milano, la zona intorno alla stazione è comunque in assoluto la più apprezzata. Nei palazzi risalenti agli anni ‘70 un buon usato costa circa 2000 euro, mentre il nuovo si valuta 2500-2600 euro al metro quadro.

Il quartiere Pratello offre tipologie abbastanza simili, ma a prezzi inferiori: 1600-1700 euro per l’usato, 2400 per i nuovi appartamenti in via Bocconi e in zona di via Cavezzali. Idem per San Bernardo: da 1550 a 2500euro. Offerta risalente agli anni ‘50 in zona Fanfani, dove per l’usato in buone condizioni si spendono 1000 euro; ma ci sono anche bifamiliari a 300-350 mila euro. L’offerta a San Fereolo è variegata: 900-1000 euro per gli stabili anni ‘70-‘80 da sistemare, fino a 1800 per le costruzioni anni ‘90. In zona “ex Pompieri” si va da 1500 euro per immobili anni ‘70 fino ai 2000 euro di quelli ristrutturati.

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