Codogno, 22 marzo 2013 - Vince 20mila euro, ma non se ne accorge e rischia di non poterli più riscuotere. Si può ben dire che una ragazza di circa trent’anni ha acciuffato la dea bendata per un soffio: infatti, solo ieri, quasi due mesi dopo la giocata, è tornata nella ricevitoria “Il Sogno Italiano” di piazza Cairoli, a Codogno, per verificare la schedina che teneva nel portafoglio ormai da tempo. Da quando aveva giocato a “dieci e lotto” non aveva più verificato se avesse vinto o meno.

Un po’ per pigrizia e un po’ per quella scarsa fiducia di essere baciati davvero dalla fortuna. La giocata risale al 23 gennaio e di fatto, trascorsi 60 giorni, la vincita non sarebbe più stata riscuotibile. "Si è presentata da noi in mattinata e ha chiesto di verificare il tagliando. Quando ho scoperto che la vincita era di 20mila euro e che la scadenza per incassare la giocata cadeva sabato, l’ho invitata subito a recarsi in banca per depositare il biglietto racconta Manuel Orlandi della ricevitoria —: su dieci numeri, ne ha indovinati otto. E la possibilità di fare “filotto” è una su 615mila".

Nel dicembre scorso, sempre nel punto vendita di piazza Cairoli, fu registrata un’altra maxi vincita di un giocatore che aveva indovinato 4 numeri più il numero superstar intascando 33.819 euro più un bonus di 338 euro per aver messo insieme quattro numeri semplici.