Lodi, 12 novembre 2012 - Era ubriaco il conducente del suv che ieri sera a Casalmaiocco, nel Lodigiano, ha travolto e ucciso una scout di 17 anni, Altea Trini. Emergerebbe dalle prime risultanze delle analisi svolte in ospedale mezz'ora dopo i fatti che avrebbero rivelato un livello di alcol superiore di circa tre volte il limite consentito dalla legge. Lo confermano i carabinieri in una nota, annunciando che l'uomo è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza. L'uomo, come prevede il Codice penale, è tornato nella sua abitazione di Milano come uomo libero.

Com'e' da prassi, l'uomo risulta indagato per omicidio colposo. Testimoni indicherebbero anche che al momento dei fatti l'uomo si sarebbe rifiutato di eseguire il test sul luogo della tragedia. L'uomo, di 50 anni, era al volante di una Land Rover e secondo le prime testimonianze, ancora al vaglio delle forze dell'ordine, sarebbe sopraggiunto a forte velocità, travolgendo e trascinando per 300 metri la vittima mentre attraversava in bicicletta, insieme al gruppo di scout dell'Agesci di Lodi.

Questa sera, per la ragazza si terrà alle 21 alla Chiesa di S. Alberto di Lodi una veglia di preghiera. Altea Trini dopo l'incidente era stata trasportata in arresto cardiaco all'ospedale Niguarda di Milano dall'elisoccorso. Ma dopo qualche ora non ce stato più nulla da fare e ieri sera il suo cuore ha smesso di battere.