Somaglia, 17 marzo 2012 - Dipendente si lascia vincere dalla tentazione e trafuga telefonini per circa tremila euro. Secondo caso, in poche settimane di addetti “infedeli” che, durante le ore di lavoro, si intascano oggetti che dovrebbero invece maneggiare in un altro modo. Dapprima è successo alla Flextronics di Somaglia, il “tempio” del materiale elettronico targato Apple, quando un vigilantes di una società privata invece di sorvegliare portava fuori dalla ditta di logistica cellulari di ultima generazione: secondo l’accusa, ne avrebbe trafugati alcune decine. Ora, secondo indiscrezioni, il colpo, anche se in misura minore almeno nell’entità, sarebbe successo alla Ceva sempre di Somaglia, la maxi piattaforma logistica che si affaccia sulla provinciale 234.
 

Il blitz sarebbe stato compiuto da un addetto dello stabilimento, italiano, che proprio non ha resistito al fascino dei telefonini. Ne avrebbe infatti tolti da qualche scatolone di stoccaggio poco meno di una decina (sette-otto secondo quanto appreso) per un valore commerciale che si aggirerebbe attorno ai tremila euro circa. Probabilmente l’uomo, che forse pensava di vendere gli oggetti o magari almeno in parte di tenerseli per sè, pensava di poterla fare franca e di non essere visto da nessuno. Ed invece la sorveglianza sarebbe scattata puntuale ed implacabile e l’uomo sarebbe stato colto in flagrante. Ora la sua posizione sarebbe al vaglio delle forze dell’ordine, tenuto conto che, a questo punto, non rischia solo una denuncia penale, ma pure il posto di lavoro.
 

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