Casalpusterlengo, 30 dicembre 2011 - Sarà fatta oggi pomeriggio l’indagine autoptica esterna sul cadavere di Atanasiu Dumitru Catalin, 37enne romeno trovato morto dietro a un cespuglio del parco di via Tintoretto, in zona Ducatona a Casale, mercoledì. Non è escluso che la morte sia dovuta a cause concatenate. La causa primaria del decesso sarebbe soffocamento da vomito. Prima di addormentarsi avrebbe sorseggiato whisky, per scaldarsi. Era diventato clochard dopo aver perso il lavoro in una ditta di Tavazzano.

Diverse persone lo avevano incontrato e lo ricordano come «persona educata». Una volta era stato pizzicato a rubare per necessità in un supermercato, ma i titolari non avevano sporto denuncia. Intanto si sono presentati due cugini del 37enne che provvederanno alla sepoltura. «Questi fatti ci dimostrano come il modello di vita che ci viene proposto è sempre più qualunquista ed egoistico — dice Leopoldo Cattaneo, consigliere del Partito comunista dei lavoratori —. Chiamo in causa anche gli amministratori che sbandierano sempre la loro politica sulla sicurezza e poi non riescono ad evitare una tragedia simile». «L’assenza di rispetto e di amore per l’uomo ci richiama tutti — ha detto Federico Moro, consigliere del Pd — e spinge a un diverso atteggiamento verso un’indigenza che ormai non è più merce rara nei nostri paesi, ma un dato strutturale».