Somaglia, 11 novembre 2011 - Due gattini sono rimasti intrappolati nel coperchio di una scatola di cartone, pieno zeppo di colla o comunque di sostanze estremamente appiccicose. Uno dei micetti non è riuscito a sopravvivere. E per l’altro gattino le speranze di salvezza sono davvero pochissime. Un’altra brutta pagina di maltrattamenti agli animali e in particolar modo alle colonie feline, si è consumata ieri tra Somaglia e Codogno.

 

Ed anche questo sgradevolissimo episodio viene messo nel taccuino di Emanuele Arensi, garante dei diritti degli animali per la Provincia di Lodi che sta assemblando un collage delle troppe sevizie contro cani, gatti e altri animali domestici. I due micetti intrappolati nel coperchio di cartone sono stati individuati da Virginia Becapé in via Cristoforo Colombo a Somaglia a ridosso di un condominio.

«Sono stata attirata dai lamenti dei due micetti. Erano disperati. Penso che non avessero più di un mese di vita. Mamma gatta stava vicino a loro cercando in ogni modo di aiutarli — riferisce la gattara — Tutto inutile. Così ho raccolto la scatola con i due gattini. Uno aveva solo le zampette incollate, l’altro invece era adagiato su un fianco. Mi sono precipitata a Codogno alla Clinica Veterinaria dove i dottori Calderone e Bonvicini hanno fatto tutto il possibile in una situazione disperata. C’è chi sostiene che la colla nella quale sono rimasti intrappolati i micetti venga utilizzata nelle derattizzazioni — conclude Virginia Bescapé — Io temo che la trappola sia stata posizionata appositamente per i gatti. E comunque la legge impedisce di utilizzare queste colle in ambienti aperti dove circolano tanti animali domestici». Ora proseguono le indagini per dare un nome all’ennesimo aguzzino degli animali e fare giustizia. Anche se, purtroppo, l’esito delle sua male azioni non cambierà.