Lodi, 28 giugno 2011 - Tredici evasori totali o paratotali, 377 verifiche a contribuenti, anche privati, accertando violazioni e segnalando agli Uffici finanziari patrimoni per quasi 140 milioni di euro, con correlate Irap e Iva evasa per 7 milioni di euro, in crescita rispetto agli anni scorsi. Sono questi i numeri principali del bilancio dei primi 5 mesi di attività degli uomini della Guardia di Finanza di Lodi. Le Fiamme Gialle hanno festeggiato ieri il 237° anniversario di fondazione. La tradizionale celebrazione della ricorrenza, quest’anno non si è svolta a Lodi: tutto è stato accentrato nella caserma Cinque Giornate di Milano.

 

L’attività della Guardia di Finanza lodigiana nella lotta all’evasione fiscale è stata intensa. I 13 evasori totali o paratotali hanno cercato di nascondere 125 milioni di euro di introiti evadendo Iva per 5,5 milioni di euro. Parallelamente a questi sono state deferite all’Autorità Giudiziaria 38 persone per reati tributari. Nel settore delle frodi carosello, il Comando di via Vistarini ha portato alla luce una truffa basata su emissione ed annotazione di fatture per operazioni inesistenti, per oltre 210 milioni di euro. A conclusione degli accertamenti questa dovrebbe far affluire nelle casse dell’Erario circa 35 milioni di euro di Iva evasa.

 

Sono stati scoperti poi 34 lavoratori in nero o irregolari nel settore del terziario e della ristorazione. Sono stati 784 i controlli sul rilascio di scontrini e ricevute fiscali, con 172 violazioni sostanziali (21,9%) accertate. La lotta alla contraffazione ha portato poi al sequestro di circa 6.500 beni, in commercio con marchi falsi o ingannevoli: sei i denunciati e due gli arrestati. La Guardia di Finanza di Lodi ha infine sequestrato 376 grammi di hascisc, marijuana e cocaina con il conseguente arresto di 7 persone e la segnalazione alle prefetture di 17 consumatori. Da gennaio a maggio sono stati poi eseguiti 39 controlli in materia di prestazioni sociali agevolate (di cui circa il 42% sono risultate irregolari). In 5 mesi infine sono state organizzate 600 pattuglie per il controllo di ordine pubblico e sicurezza.