Lodi, 19 marzo 2011 - È accordo fatto. Il raddoppio della discarica di Cavenago d’Adda, che in base alle richieste della società Ecoadda che la gestisce sarebbe potuto diventare alta fino a 33 metri e che tante preoccupazioni aveva suscitato nel territorio, tramonta definitivamente.

La Provincia di Lodi ha raggiunto l’intesa con l’azienda Ecodeco del gruppo A2A e socia di Eal Spa nel funzionamento dell’impianto di Bellisolina di Montanaso per portare l’immondizia in un termovalirizzatore di un’altra provincia lombarda. Il tutto con un aumento di 1 euro e 82 centesimi all’anno per le tasche dei lodigiani. La soluzione cui è approdata l’Amministrazione provinciale è stata illustrata ieri in conferenza stampa dalla Giunta quasi al completo.

Il presidente Pietro Foroni ha usato toni trionfanti e ha rivendicato con orgoglio il successo. «È una giornata storica per il Lodigiano — ha affermato Foroni —. Siamo arrivati alla concretizzazione di quel patto che avevamo annunciato nei giorni scorsi. In queste settimane abbiamo lavorato in silenzio per cercare di evitare l’ampliamento soprattutto con quelle modalità delineate e che prevedevano lo spostamento di strade e rogge».

«Dal primo gennaio 2012 i rifiuti dei lodigiani saranno portati fuori dal territorio, in termovalorizzatori del gruppo A2A situati nel milanese e nel Bresciano — ha chiarito —. Si tratta di una rivoluzione per il nostro territorio. Smettiamo di essere importatori di immondizia. Avevamo di fronte una sfida e l’abbiamo raccolta. La nostra provincia per dimensioni e numero di abitanti non può ospitare impianti che garantirebbero redditività senza contare su rifiuti che arrivano da altre province. D’ora in poi non sarà più così».

In pratica il risultato è possibile grazie a un doppio accordo, tra la Provincia e la Ecodeco da un lato, e tra Ecodeco e Eal Spa (in base a questo sono previsti interventi di miglioramento sull’impianto di Bellisolina) che accoglie circa 65mila tonnellate di rifiuti all’anno.

«Come è nostro costume abbiamo lavorato nel silenzio — ha concluso Foroni —. Ma ora possiamo mettere a tacere tutti quei chiacchieroni che in assemblea pubblica si permettevano di esprimere giudizi nei nostri confronti senza sapere quello che stavamo facendo. Dopo lo stop della maxi discarica a Senna Lodigiana e l’approvazione del piano provinciale rifiuti questo è un altro grande successo della nostra squadra di centrodestra. Nei prossimi giorni porteremo la questione in Consiglio provinciale e analizzeremo anche i problemi di Bellisolina».

«Abbiamo pensato al benessere e alla salute del territorio così come promesso in campagna elettorale» ha aggiunto l’assessore all’Ambiente Elena Maiocchi. Soddisfatti anche gli assessori Nancy Capezzera («abbiamo evitato uno scempio per il territorio») e l’assessore alla Cultura Mariano Peviani.