Cavenago d'Adda, 24 febbraio 2011 - Sembra allontanarsi l’ipotesi di raddoppio della discarica di Cavenago. Ieri la Giunta provinciale ha preso atto della proposta di un accordo, con una società privata (che voci non ancora confermate ufficialmente indicano essere la A2A), per portare fuori provincia i rifiuti prodotti dal territorio facendoli assorbire da altri impianti di termo-valorizzazione presenti in Lombardia.

«L’Amministrazione provinciale — commenta con soddisfazione il presidente della Provincia Pietro Foroni —, ha raggiunto l’ennesimo grandissimo risultato relativo alla gestione dei rifiuti del territorio. amo fortemente ottimisti circa la possibilità di raggiungere in breve tempo l’accordo che potrebbe risolvere in modo epocale le annose problematiche relative alla “questione rifiuti urbani” della provincia».

In base a quanto previsto all’interno del Piano di Gestione dei Rifiuti, l’ampliamento di Cavenago era necessario a far fronte all’esaurimento della volumetria disponibile del bacino stesso, stimata nel 2012. «Grazie a due proposte che ci sono pervenute ed ora sottoposte al vaglio dei nostri tecnici — aggiunge Foroni —, si potrebbe realmente concretizzare la possibilità di esportare i rifiuti del territorio. Ciò comporterebbe un minimo aumento dei costi, di circa 1.90 euro all’anno per cittadino lodigiano. Un costo davvero irrisorio se si pensa all’importanza eccezionale che riveste la tutela e la salvaguardia del nostro territorio».

«Si tratta di una grande risposta politica — prosegue sempre il presidente —. Questa Amministrazione provinciale, dopo aver vinto la difficile battaglia contro la discarica di Senna si accinge ora a vincere un’altra importantissima partita. Cavenago non è Senna. Ma l’impegno che stiamo dedicando per evitare l’ampliamento della discarica è grandissimo. In tutti questi mesi ho lavorato coi colleghi di Giunta in silenzio. Questa amministrazione di centrodestra sta dimostrando ancora una volta ai campioni di ambientalismo di centrosinistra che per 15 anni hanno amministrato la Provincia, cosa significa lavorare per rispettare l’ambiente e i lodigiani. Mentre l’opposizione del Pd è ridotta ad arrovellarsi sulla questione della mozione Cesare Battisti, noi continuiamo ad occuparci di problemi che ci hanno lasciato in eredità e portare grandi risultati per questo territorio».