Lodi, 15 gennaio 2011 - Sei incendi in due mesi e dodici in due anni ai danni di aziende che si occupano di smaltimento di rifiuti. È questo il contenuto della denuncia depositata dall’Italia dei Valori in Procura.

"Il dipartimento distrettuale antimafia ha aperto un’inchiesta in seguito al nostro esposto - fa sapere Giulio Cavalli, consigliere regionale dell’Italia dei Valori - e siamo sicuri che farà chiarezza sulla natura degli strani roghi svilluppatisi negli ultimi mesi nel lodigiano".

Gli incendi hanno interessato aziende che si occupano di trattamento o smaltimento di rifiuti. Il più grande si è verificato nell’ottobre scorso a Ospedaletto lodigiano che ha colpito un’area di oltre 1.000 metri quadri. "Il compito della politica - continua il consigliere regionale - è anche quello di aiutare il lavoro della magistratura e di non celare la reale situazione sul territorio. È falso che il lodigiano sia immune dalla criminalità organizzata e, anzi, ha dimostrato più volte di essere un territorio in cui la mafia, in tutte le sue forme, pascola e si espande impunita".