Pavia, 13 dicembre 2010 - Delegazione pavese oggi a Canterbury, per proporre il gemellaggio con la cittadina inglese. Una proposta che nasce dalla Provincia di Pavia ed è condivisa dal Comune. «È una proposta - spiega Renata Crotti, assessore provinciale al Turismo - che nasce in virtù di molti elementi storici. Innanzitutto per il rapporto delle due città grazie alla Via Francigena: Canterbury al chilometro zero, Pavia crocevia di cammini a metà del percorso e XL tappa del cammino di Sigerico».

«Il Comune condivide la proposta di gemellaggio - aggiunge l’assessore comunale con delega ai rapporti internazionali, Marco Galandra - per recuperare la storia in chiave turistico-promozionale». L’assessore provinciale Crotti, che è anche membro dell’ufficio di presidenza dell’Associazione europea delle Vie Francigene, è oggi a Canterbury in occasione dell’evento “Ritorno al km 0”, quando avverrà la presentazione del 12° numero della rivista “Via Francigena”.

Ma l’antico cammino di Sigerico non è l’unico elemento alla base della proposta di gemellaggio tra Pavia e Canterbury. «Le due città - conferma l’assessore Crotti - sono legate grazie anche alla presenza di due prestigiose università e alla figura di Lanfranco di Pavia, primo Arcivescovo di Canterbury, figura europea di primo piano».