Con "Num del Burgh" visite all'Isolotto Achilli / FOTO

L'oasi in mezzo all'Adda è ora fruibile. Il 9 giugno ospiterà la partenza del rally fluviale.

natura incontaminata

natura incontaminata

Lodi, 27 maggio 2017 - E' uno dei simboli del capoluogo, senz'altro il più significativo del fiume Adda, che attraversa la città: di certo l'Isolotto Achilli, a poche decine di metri dal ponte napoleonico, prima a fruizione privata (deve il nome a Enrico ‘Kilu’ Achilli, 1893-1985), ora, grazie all'associazione 'Num del Burgh', anche pubblica, vale la pena di essere riscoperto. Immerso nel verde, sordo ad ogni rumore urbano, traffico compreso, grazie allo scroscio della cascatella che agita lo scorrere delle acque, arricchito anche nei giorni più caldi da una brezza che, sfuggendo a palazzi e asfalto, segue il corso dell'alveo, arricchito da un anfiteatro, è una meta imperdibile per gustarsi la città dal centro del fiume. "L'Isolotto - spiega Gino Cassinelli, presidente dell'associazione che raduna oltre 400 soci legati al quartiere del 'Borgo' - si è formato, per accumulo di materiale, all'inizio del 1900.

Negli anni '60, nei mesi estivi della secca, in cui era raggiungibile a piedi, gli uomini vi accompagnavano le damigelle con l'ombrello per ripararsi dal sole, come dimostrano alcune immagini della mostra fotografica che abbiamo allestito. Purtroppo l'Isolotto, di circa 200x50 metri, venne sommerso dalla piena del 2002 e poi eroso fino al crollo, nel 2008, della casotta di Achilli. Ora che l'argine è stato ricostruito, noi, dallo scorso anno, abbiamo iniziato a ripulire, abbiamo fatto un impianto per l'acqua potabile, e stiamo collaborando con varie associazioni per creare occasioni di fruizione pubblica. Abbiamo realizzato un pergolato con canne di bambù e un punto ristoro, porteremo qui sdraio e amache, allestiremo un museo della pesca affinchè i lodigiani possano vivere un'esperienza a contatto con la natura".

Domenica il primo evento con la giornata dedicata al Reiki e alla meditazione con le campane tibetane; il 7 giugno il coro 'Vento sottile', diretto da Giovanni Casanova, sarà sul luogo per incidere un cd. Ma, in realtà, è possibile prenotare (al 348-3131816) visite gratuite, con tanto di 'passaggio' in barca, il martedì e il giovedì dalle ore 16, oppure organizzarci compleanni o momenti di ritrovo. E sarà proprio l'Isolotto Achilli il punto di partenza e approdo del 15esimo Rally nautico organizzato da 'Num del Burgh' per il week end del 9-11 giugno, a cui hanno già aderito una 60ina di persone (70 euro il costo della partecipazione ma chi si iscrive non è in crociera, deve dare una mano). Venerdì 9 si cena proprio sull'oasi al centro dell'Adda: chi vuole può fermarsi a dormire in tenda. Sabato inizia la discesa del fiume, attraversando la riserva naturalistica della 'Zerbaglia', una lanca dell'Adda, ricca di vegetazione. Si pranza a Turano per poi raggiungere Pizzighettone, con serata a sorpresa e notte in tenda. Domenica la risalita, con tappa per il pranzo sempre alla Madonnina di Turano.