Strappano la collana a una signora. Cercano di partire ma vengono presi

Codogno, due giovanissimi bloccati sul treno diretto a Pavia

I carabinieri di Casale (Gazzola)

I carabinieri di Casale (Gazzola)

Codogno, 29 giugno 2016 - Strappano la collana d’oro dal collo di una donna che si trovava nel posteggio di piazzale Polenghi Lombardo vicino alla stazione di Codogno e scappano sui binari, infilandosi sul primo treno, ma la loro fuga è durata poco: allo scalo di Casale, pochi chilometri più a nord, ad attenderli c’erano i carabinieri di Casale i quali li hanno pizzicati e portati in caserma. Episodo rocambolesco, ieri pomeriggio, attorno alle 16.30, quando una donna di 55 anni, residente a Casale, si trovava nel parcheggio dello scalo codognese. La donna è diventa la preda di un paio di ladruncoli: infatti è stata avvicinata da due individui, entrambi giovanissimi, uno dei quali, dopo aver attirato la sua attenzione con una scusa, le ha strappato la collana. La donna si è messa ad urlare cercando aiuto in alcune persone che erano nei paraggi. È stato però un uomo, un militare dell’Aeronautica in borghese, a notare la scena e a mettersi alle costole dei due malviventi che si sono dati subito alla fuga. Gli scippatori si sono diretti in tutta fretta verso il passaggio laterale della stazione nella zona dello scalo merci. Si sono messi a correre attraversando i binari, quindi sono saliti in tutta fretta su un treno fermo e pronto per partire.

Sul posto sono intervenuti in pochi minuti i carabinieri della stazione di Maleo e dell’aliquota radiomobile di Codogno. Dopo aver ascoltato la descrizione della donna che ha tracciato l’identikit dei fuggiaschi, i militari dell’Arma hanno capito che i due si erano messi in trappola: infatti, gli scippatori pensavano di averla fatta franca e di poter magari confondersi con gli altri pendolari, ma le forze dell’ordine, dopo aver capito la direzione del convoglio, hanno chiesto al capostazione di fermare il treno, diretto a Pavia, allo scalo casalese. I due sono stati fermati dai carabinieri di Casale che li hanno trasferiti in caserma. Si tratta di due ragazzini molto giovani, uno forse minorenne.