Il Guerriero è scatenato: cinque colpi in poche ore

Nuovi innesti bianconeri agli ordini di mister Dossena

ACQUISTO Federico Boi, 25 anni, e  Dossena (Cavalleri)

ACQUISTO Federico Boi, 25 anni, e Dossena (Cavalleri)

Cavenago d’Adda, 30 luglio 2016 - Settimana di novità per il Cavenago Fanfulla quella che si sta per chiudere. Sullo sfondo degli intensi allenamenti agli ordini di mister Dossena la dirigenza del Guerriero lavora sottotraccia per assicurarsi giovani talenti che andranno a rimpinguare una rosa bianconera sempre più verde. Dopo le mancate conferme del portiere Marco Flommi e degli attaccanti Cabrini e Donnarumma (tutti e tre nella lista dei giocatori in prova), negli ultimi due giorni sono stati messi a segno ben cinque colpi. Nel pomeriggio di giovedì infatti sono stati ufficializzati gli arrivi in prestito del terzetto offensivo proveniente dal Monza composto dai classe 1998 Michelangelo Achenza e Paolo Buzzi e dal 1997 Alessandro Capelli. Cresciuti tutti e tre, ironia della sorte, tra Como e Monza (per Buzzi parentesi anche al Cimiano, Tritium e Renate, quest’ultima destinazione anche di Achenza per ben cinque anni) i nuovi innesti si sono dimostrati sin da subito carichi per la nuova avventura. «Mi hanno consigliato in tanti il Cavenago Fanfulla. Con Spampatti poi imparerò sicuramente» ha spiegato Buzzi, attaccante bravo sia in appoggio sia a gettarsi nello spazio e unico dei tre allenatosi al Foletti giovedì per la prima volta (gli altri erano in prova). «Mi aspetto di migliorare molto. A convincermi sono state le parole della dirigenza» è il commento invece della seconda punta Achenza. Cerca invece una maggior continuità nel minutaggio Capelli. «Mi sono trovato subito bene in spogliatoio. Sono molto felice della scelta fatta».

Ufficiali anche gli acquisti del difensore Federico Boi, 25 anni, e del portiere (in prova fino a ieri) Paolo Guerci, 22. «Conosco già il mister dai tempi del Valle d’Aosta – spiega Boi –. Pensiamo prima di tutto alla salvezza e poi agli altri traguardi. Nasco come terzino ma poi mi sono spostato al centro della difesa». La salvezza è l’obiettivo primario per Guerci, vice di Sportiello durante l’esperienza a Carpi, che aggiunge: «Il fatto di conoscere il mister e il suo staff mi ha convinto a sposare il progetto Fanfulla».