Lodi, 13 dicembre 2014 - Era scomparso da un giorno ma lo hanno ritrovato a 104 chilometri di distanza. Per fortuna incolume anche se provato dalla lunga ‘gita’. Storia a lieto fine, per fortuna, dopo tanta apprensione, per Oscar Bonomi, il bidello 38enne dell’istituto superiore Einaudi di via Spezzaferri a Lodi. Giovedì sin dal mattino familiari, amici e forze dell’ordine, con anche l’ausilio di un elicottero in arrivo dal secondo elinucleo Carabinieri di Orio al Serio in provincia di Bergamo, lo hanno cercato ovunque senza però riuscire a trovarlo. E le ricerche sono proseguite fino all’imbrunire e anche oltre.
L'uomo, appassionato di pesca, era stato cercato soprattutto lungo il fiume Adda, in zona Montanaso, che ben conosce per averla frequentata con canna e retino. Si sperava infatti fosse lì a praticare la sua attività sportiva preferita ma non è stato così. I colleghi di lavoro avevano dato l’allarme al 112 perché il 38enne aveva lasciato una lettera piuttosto triste e preoccupante, che manifestava il desiderio di farla finita, in un locale della scuola in uso al personale di servizio.
Si è quindi dovuto intervenire subito, senza perdere tempo, nel timore accadesse il peggio. Anche se poi per fortuna è arrivato il lieto fine a un giorno di distanza. La sua bicicletta era stata ritrovata in serata in una rastrelliera della città ma di lui, fino a ieri, non si aveva avuto alcuna notizia. È poi stato un cittadino di Ferriere, nel Piacentino, località a ben 104 chilometri da Lodi nota ai ricercatori di funghi per le sue montagne, a segnalare un uomo apparentemente bisognoso d’aiuto ai carabinieri del posto.
E si trattava proprio di Bonomi che, finalmente, è stato ritrovato e probabilmente ha vagato a piedi o con mezzi di fortuna fino a quel paese in preda al suo stato d’animo. A questo punto la bella notizia è stata comunicata al comando provinciale di Lodi per far sì che il bidello potesse tornare presto a casa. Le condizioni generali del bidello sono state giudicate discrete. Adesso i militari cercheranno di capire dove Bonomi sia realmente stato tutto questo tempo e come sia arrivato così lontano senza nemmeno la sua bicicletta. Il suo ritorno a casa è stato salutato con favore da tutti i lodigiani che hanno riempito i social network di messaggi augurali per la sua ripresa.