Bcc Laudense, la svolta: al timone un nuovo Cda

Lodi, l’assemblea dei soci sceglie la lista di Felissari di PAOLA ARENSI

I soci chiamati  ad esprimere la loro preferenza

I soci chiamati ad esprimere la loro preferenza

Lodi, 23 maggio 2016 - La Bcc Laudense cambia rotta. La decisione è stata presa dai soci che hanno votato il rinnovo del Consiglio di amministrazione. Due le liste che si fronteggiavano: la ‘Geroni’ del presidente uscente e la ‘Laudense Protagonista’, una nuova cordata. Con 712 voti lista contro 379 ha vinto il nuovo gruppo che prenderà la guida della banca. Tra i membri della nuova lista Lino Osvaldo Felissari, ex presidente della Provincia e sindaco di Lodi Vecchio per tre volte.

In mattinata è stato illustrato il rendiconto del triennio 2013 2014 2015. I soci sono passati da 2436 a 2575 a 2696 (dati al 31 dicembre di ogni anno) e quindi cresciuti del 162 del 139 e del 108 per cento. Un dato che rileva come sia in crescita la fiducia alla banca. Il capitale sociale invece è passato da 7.216.000 a 8.144.000 a 9.033.000 con un più 1.039.000, 1.967.000 e 2.856.000. Aumenta quindi la consapevolezza della capacità della banca. Gli utili realizzati sono stati 1.511.934 nel 2013 poi 1.663.443 e 1.830.891 per un totale nel triennio di 5.006.268 con amministrazione prudente e competente. Si va poi dal 2.75 per cento dei dividendi distribuiti ai soci nel 2013 a 1.50 e 3.00. Per un totale di 533.770 euro distribuiti nel triennio. La copertura delle sofferenze della Bcc Laudense è del 56,11 per cento mentre quella dei crediti deteriorati (soldi non rientrati) è del 45.93 per cento. Nel triennio sono poi stati erogati al territorio 1.155.222 euro per adempiere anche allo statuto Bcc. All’assemblea è stato infine assicurato che la banca ha equilibri tecnici e gestione dei rischi adeguata.

La lista Geroni era composta da Giancarlo Geroni (471 voti) presidente consiglio amministrazione uscente, Paolo Arisi (436) suo vice, Antonio Flavio Bassanini uscente (407), Giuseppe Fontana uscente (400), Giuseppe Carteni uscente (398), Roberto Arghenini (396), Mattia Bertoletti (428) e Francesca Dossena (443). Nella lista Laudense protagonista c’erano invece Alberto Bertoli uscente (788 voti), Paolo Giovanni Cipolla (774), Alberto Crocco (750), Lino Osvaldo Felissari (785), Leoni Giuseppe uscente (778), Stefano Livraghi (768), Marco Maria Rosario Sagnelli (762), Renzo Tansini (749) e Paolo Zanaboni (755). Hanno votato 1113 soci e le schede bianche e nulle sono state rispettivamente 16 e 6. «Entriamo nella terza epoca delle Bcc – ha detto Geroni –. Per fortuna si sono mantenuti paletti irrinunciabili. Siamo ancora banca di credito cooperativo con un organismo che dall’alto ci monitorerà». Anche la Bcc Borghetto ieri ha incontrato i soci per l’assemblea, tenuta alle Fonti Gerette di San Colombano. Si è ripresentato ed è stato riconfermato il consiglio uscente al completo: il presidente Antonio Guarnieri, i consiglieri Angelo Boni, Francesco Sari, Marco Casazza, Mario Mazzi, Paolo Sommariva e Angelo Stroppa. paola.arensi@ilgiorno.net