Crociere sull’Adda a rischio con il pericolo delle secche

Ma c’è ottimismo per le cinque domeniche di agosto

Il battello che accoglie i turisti e li porta alla scoperta del percorso lungo il fiume nel Lodigiano (Cavalleri)

Il battello che accoglie i turisti e li porta alla scoperta del percorso lungo il fiume nel Lodigiano (Cavalleri)

Lodi, 29 luglio 2015 - "Abbiamo accorciato un pochino il giro, allungando la vista panoramica delle cascate vicino all’Isolotto Achilli, da cui, tra l’altro, si può godere della città dal fiume. Ed in alcuni punti con la motonave Costanza abbiamo fatto un 'battesimo della secca', riuscendo a passare in 30 centimetri d’acqua con a bordo 30-40 turisti. Ma, con queste due ultime settimane di luglio, ritengo che il peggio sia passato per la navigazione fluviale dell’Adda: ora si parla di pioggia in montagna e se la portata in uscita dal lago di Como verrà mantenuta a 200 mc al secondo, per noi è sufficiente".

Carlo Pedrazzini, presidente del Consorzio Navigare l’Adda, è certo che, dopo luglio, anche nelle cinque domeniche di agosto si potranno promuovere le crociere fluviali (orari 15, 16.10, 17.20, 18.30) senza problemi di carenza d’acqua: "Se il fiume resta così, ci riusciamo, anche se in alcuni punti si ha l’impressione di passare sui sassi. Dal 5 aprile a fine giugno, abbiamo trasportato oltre 2 mila passeggeri, annullando solo un paio di corse di collegamento con Casaletto Ceredano, in particolare quella che avrebbe dovuto portare una quarantina di persone dal Comune cremasco alla notte bianca di Lodi del 18 luglio. Ma l’escursione di un’ora da Lodi fino all’altezza di Corte Palasio e ritorno, seppur lievemente accorciata, è fruibile. Inoltre anche gli eventi al tramonto con la musica jazz promossi dalla Provincia hanno registrato il tutto esaurito. L’impegno di convenzione col Comune di oltre 100 crociere all’anno è rispettato, nonostante il periodo critico: c’è stata grande affluenza di pubblico. La maggior parte prenota tramite call center (029094242, ore 10-18; i biglietti 7 euro adulti, 5 euro sotto i 10 anni e sopra i 65, gratis sotto i 4 anni; www.navigareinlombardia.it). Expo anziché essere l’attesa occasione, specie con l’apertura serale a prezzo molto ridotto, ha cannibalizzato persino la movida milanese. Ma ci ha comunque insegnato ad unire le risorse. Noi abbiamo portato gente a mangiare a Num del Burgh e all’Isola Caprera, abbiamo ospitato un cinquantesimo anniversario di matrimonio con tanto di sbarco, giro in carrozza, ristorante, visita ad Abbadia. Bisogna mettere a fuoco proposte per scuole e per agenzie promuovendo non solo gite fluviali ma pacchetti da un giorno da 60-70 euro, con più iniziative».