2009-06-02
di GAETANO ECOBI
LODI
SARANNO POCO più di 1.500 gli studenti che affronteranno gli esami di maturità al termine del quinquennio delle superiori, nelle 14 sedi degli istituti superiori lodigiani. Le commissioni sono 39, per un totale di quasi 300 professori impegnati nella sorveglianza, nelle correzioni dei lavori scritti, nei colloqui, nella valutazione. Seguendo la linea degli anni scorsi, i presidenti e i commissari saranno dirigenti scolastici o insegnanti che lavorano nel Lodigiano o provenienti dalle province vicine. Il maggior numero di commissioni 5 per ciascun istituto allItis «Volta» (presidenti Rosa Alda Avino e Giancarlo Iughetti dallItis Cesaris di Casalpusterlengo, Giuseppe Maggiasca dal Calamandrei Codogno, Maria Luisa Comizzoli dal Tosi Codogno, Sofia Acquaro da Milano), allistituto Bassi (Luigi Garioni e Antonella Sudati dal Tosi, Arturo Caccico, Graziano Chiusa e Tiziana Lusardi dal Cesaris, che hanno sezioni di scuola serale) e al liceo «Gandini» (Ornella Cassè, dirigente del Novello di Codogno, Viviana Stroher e Simona Bracchi del Novello, Ottorino Buttarelli, dirigente dellItas Tosi, stesso istituto di Enrica Boffelli), che comprende anche il Verri.
POI QUATTRO commissioni al «Maffeo Vegio» (presiedute da Maria Teresa Cigolini e Maria Rapelli, presidi di Cesaris e media Ognissanti, Angelo Cavanna del Calamandrei e Gaetano Tascone del Cesaris) e al «Cesaris» di Casale (Corrado Sancilio e Virginia Vitale, presidi di Bassi e Einaudi, poi Giacomo Camuri del Vegio e Paolo Godio del Gandini), tre alle professionali «Einaudi» (Maria Silvia Grossi, Luigi Vitti e Antonio Marzella, tutti da fuori: Crema, Brescia e Vigevano) e al liceo «Novello» di Codogno (Giovanna Alquati da Cremona, Abele Bianchi, preside del Gandini e Massimo Negri dal Bassi), due per lItas Tosi di Codogno (Carlo Cavalli del Bassi e Carlo Zincone del Volta), listituto «Calamandrei» di Codogno (Pierluigi Orsatti del Bassi e Sondra Orsolini del Benini Melegnano) e il lieceo Piazza (Giovanni Consoli e Franco Buncuga, da Crema e Brescia), una al Collegio San Francesco (Domenico Leggeri del Novello), allIpsia «Ambrosoli» di Codogno (Francesca Licci del Vegio) e al «Pandini» di SantAngelo (Luciana Tonarelli, dirigente dellItis Volta). Si parte il 25 giugno con la prova scritta di Italiano. Il 26 prova di indirizzo e il 29 le domande. Poi gli orali, dall11 al 18 luglio gli scrutini, il 19 i primi tabelloni con i risultati.
di GAETANO ECOBI
LODI
SARANNO POCO più di 1.500 gli studenti che affronteranno gli esami di maturità al termine del quinquennio delle superiori, nelle 14 sedi degli istituti superiori lodigiani. Le commissioni sono 39, per un totale di quasi 300 professori impegnati nella sorveglianza, nelle correzioni dei lavori scritti, nei colloqui, nella valutazione. Seguendo la linea degli anni scorsi, i presidenti e i commissari saranno dirigenti scolastici o insegnanti che lavorano nel Lodigiano o provenienti dalle province vicine. Il maggior numero di commissioni 5 per ciascun istituto allItis «Volta» (presidenti Rosa Alda Avino e Giancarlo Iughetti dallItis Cesaris di Casalpusterlengo, Giuseppe Maggiasca dal Calamandrei Codogno, Maria Luisa Comizzoli dal Tosi Codogno, Sofia Acquaro da Milano), allistituto Bassi (Luigi Garioni e Antonella Sudati dal Tosi, Arturo Caccico, Graziano Chiusa e Tiziana Lusardi dal Cesaris, che hanno sezioni di scuola serale) e al liceo «Gandini» (Ornella Cassè, dirigente del Novello di Codogno, Viviana Stroher e Simona Bracchi del Novello, Ottorino Buttarelli, dirigente dellItas Tosi, stesso istituto di Enrica Boffelli), che comprende anche il Verri.
POI QUATTRO commissioni al «Maffeo Vegio» (presiedute da Maria Teresa Cigolini e Maria Rapelli, presidi di Cesaris e media Ognissanti, Angelo Cavanna del Calamandrei e Gaetano Tascone del Cesaris) e al «Cesaris» di Casale (Corrado Sancilio e Virginia Vitale, presidi di Bassi e Einaudi, poi Giacomo Camuri del Vegio e Paolo Godio del Gandini), tre alle professionali «Einaudi» (Maria Silvia Grossi, Luigi Vitti e Antonio Marzella, tutti da fuori: Crema, Brescia e Vigevano) e al liceo «Novello» di Codogno (Giovanna Alquati da Cremona, Abele Bianchi, preside del Gandini e Massimo Negri dal Bassi), due per lItas Tosi di Codogno (Carlo Cavalli del Bassi e Carlo Zincone del Volta), listituto «Calamandrei» di Codogno (Pierluigi Orsatti del Bassi e Sondra Orsolini del Benini Melegnano) e il lieceo Piazza (Giovanni Consoli e Franco Buncuga, da Crema e Brescia), una al Collegio San Francesco (Domenico Leggeri del Novello), allIpsia «Ambrosoli» di Codogno (Francesca Licci del Vegio) e al «Pandini» di SantAngelo (Luciana Tonarelli, dirigente dellItis Volta). Si parte il 25 giugno con la prova scritta di Italiano. Il 26 prova di indirizzo e il 29 le domande. Poi gli orali, dall11 al 18 luglio gli scrutini, il 19 i primi tabelloni con i risultati.
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