CARO Maroni, sono un cittadino lombardo che ormai da un anno lavora nella svizzera francese. Il primo giugno è stato un giorno molto importante per la storia della Svizzera con l’inaugurazione della galleria di base del S.Gottardo. In mezzo ad una lunga lista di elogi e commenti positivi, purtroppo tra i nostri vicini serpeggia un dubbio che ci vede protagonisti: “gli italiani saranno pronti a collegare l’Italia, il Mediterraneo, il Medio Oriente e l’Asia (con il raddoppio del Canale di Suez) al Nord Europa? I treni provenienti dal Nord Europa arriveranno a Mendrisio a 200 km/h e poi viaggeranno a 80 Km/h fino a Milano e Genova?” Non facciamoci trovare impreparati, non facciamoci compatire come spesso avviene! Edoardo Paleari, Ingegnere Muggiò (Monza) CARO Bobo, benvenuti in Svizzera a Hollande Merkel e Renzi, un piccolo paese extracomunitario, beati loro, che ha dato una lezione alla burocratica UE di come si fa a lavorare molto senza tante chiacchiere: il tunnel del San Gottardo è un capolavoro di efficienza esattamente all’opposto di quanto avviene a Bruxelles, Parigi e soprattutto a Roma. E se copiassimo da loro? Enzo Bernasconi, Varese CARO Edoardo e caro Enzo, come Lombardia siamo ovviamente interessati a questa opera, perché serve a mettere in contatto il Nord con il Sud delle Alpi e serve a rafforzare i rapporti della Lombardia, dell’Italia, con la Svizzera. Da parte nostra, stiamo procedendo con i lavori per la sistemazione delle opere anche sul versante italiano: entro fine 2017 l’Arcisate-Stabio sarà finalmente completata, nell’ambito di un investimento importantissimo dei due Paesi sul trasporto ferroviario che è il trasporto del futuro, perché è sicuro e rispetta l’ambiente. Abbiamo rapporti molto intensi con la Liguria ma anche con il Piemonte, con tutta la Regione del Nord-Ovest, si sta lavorando intensamente al Terzo Valico, per rendere Genova punto di riferimento importante per tutta l’Europa. La montagna è sempre stata considerata un ostacolo fisico, un elemento che divide: con queste opere invece la montagna unisce, non c’è più differenza tra Nord e Sud delle Alpi, a maggior ragione adesso che, da gennaio, la Lombardia, insieme a 7 altre Regioni italiane, così come anche tutta la Svizzera, la Baviera, l’Austria, il Badenwuttemberg e la Slovenia, fanno parte di Eusalp, la Macroregione delle Alpi, fare investimenti in questa direzione è assolutamente coerente con i progetti europei e con la visione che ne abbiamo. Anche in questa ottica si inserisce la volontà di fare di Genova uno dei porti principali del traffico merci e passeggeri in Europa e non solo in Italia. Con Eusalp caro Enzo stiamo proprio costruendo un modello diverso di rapporto con l’Unione Europea proprio sui temi delle infrastrutture e dei trasporti. BUONGIORNO Maroni chiedo ancora informazioni in merito alla mia richiesta pervenuta al comune di Verderio superiore per la richiesta contributo per realizzazione finalizzate al superamento delle barriere architettoniche. Pur risultando la mia richiesta ammessa non ho più avuto notizia. Biolcati Zita, Verderio GENTILE Zita, siete ormai in moltissimi che mi scrivete su questo tema che considero importante e delicato. Devo spiegare a tutti che, da diversi anni il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e non la Regione, competente in materia, non prevede lo stanziamento delle risorse finanziarie a copertura del Fondo previsto dalla legge che lei ha utilizzato e, conseguentemente, numerose domande (quelle per gli anni 2013, 2014, 2015 e 2016) sono valide ai fini di una loro futura finanziabilità. Ad oggi non è possibile effettuare previsioni su quando il Governo di Roma metterà i soldi per liquidare queste richieste. Come Regione Lombardia stiamo spronando il Ministero sia sulla necessità di ottenere i fondi necessari al pagamento dei contributi delle annualità pregresse. . Al Governo di Renzi abbiamo spiegato i problemi di questa legge per un eventuale cambiamento della norma vista la continua mancanza di fondi per soddisfare le giuste richieste dei cittadini come lei. Per altro spiace che questa situazione non Le sia stata segnalata dal suo comune di Verderio visto che, noi come Regione, abbiamo provveduto ad informare i comuni dell’assenza di finanziamenti. Come Regione informeremo il suo comune appena arriveranno le coperture finanziarie del Ministero.
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