Rescaldina, crisi alla Zucchi di Buffon: "Senza aumento di capitale a rischio mille posti di lavoro"

Grido d'allarme dei sindacati: la data cruciale è quella del prossimo 20 aprile, giorno dell'assemblea degli azionisti

Gianluigi Buffon (Olycom)

Gianluigi Buffon (Olycom)

Rescaldina (Milano), 1 aprile 2015 - Sindacati in allarme per il futuro di Zucchi (di cui è azionista di riferimento Gigi Buffon) dopo che l'assemblea del gruppo della settimana scorsa, ha deciso di aggiornarsi al 20 Aprile per proseguire il negoziato con le banche per un ulteriore aumento di capitale necessario alla ristrutturazione del debito e all'ennesimo piano di riorganizzazione industriale.

In particolare Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil della Lombardia, in una nota, sottolineano di temere «il completo disastro finanziario e la perdita di circa mille posti di lavoro se non si interviene in tempi brevissimi». A rischio, evidenziano le sigle sindacali, ci sono anche «centinaia di lavoratori impegnati nell'indotto».