L'esultanza della ragazze di Villa Cortese (StudioSally)
Villa Cortese, 13 settembre 2014 - La Coppa Lombardia di pallavolo femminile chiama, il Gso Villa Cortese e la Curva Piloni rispondono a gran voce "Presente". Nel primo turno della Coppa di serie C, le ragazze di coach Maria Grazia Gini in casa demoliscono Lodi e danno il via alla stagione in un modo che più positivo non sarebbe potuto essere.
Parte bene Villa Cortese, che dimostra di avere una maggiore personalità rispetto a Lodi: 3-0. Colpi di potenza, ma anche, a differenza della stagione passata, un muro che fa davvero paura. Le biancoblù non vanno ma in difficoltà se non su propri cali di concentrazione e si aggiudicano, nel tripudio di un PalaSperoni caldissimo per il gran tifo, il primo set con facilità: 25-18. Più difficile il secondo, dove è la formazione ospite a partire col turbo. Il sorpasso delle biancoblù avviene sul 6-5, dopo aver colmato un divario anche di quattro punti. Lodi ci prova, ma Villa Cortese scappa e diventa presto irraggiungibile. E così Villa Cortese si porta sul 2-0 nel conto dei set: 25-16.
La terza frazione di gioco si apre come quella precedente: Villa Cortese distratta e Lodi in vantaggio anche grazie a salvataggi attenti e impostazioni precise. Poi le biancoblù colmano il divario e si arriva sul 4-4. E subito dopo ecco il sorpasso cortesino. Lodi è squadra giovane ma grintosa e non molla di un centimetro, riuscendo a pareggiare. La squadra di casa però, sospinta da un tifo da Champions League, riesce in qualche modo a uscire dal momento difficile. Il set è combattuto e si arriva sul 18-18 con Lodi che mostra a tratti anche una buona pallavolo. Le ospiti piazzano due zampate: 20-23 e sostenitori lodigiani impazziti, perché sanno che ogni punto messo a segno contro Villa Cortese ha un peso notevole. Pazzo Villa: dal 20-23 al 23-23 in pochissimi minuti. E poi il tripudio: 25-23 e applausi da tutti per tutti. Il risultato vittorioso racconta di un Villa decisamente in palla e con grandi potenzialità, anche se gli errori e i cali di concentrazione - uno ogni set - devono far riflettere, visto che la stagione in serie C sarà lunga e impegnativa.