Una Fiat 500 d'epoca in mostra
Vermezzo (Milano), 31 marzo 2015 - Carciofi e auto d'epoca: un binomio di certo insolito che ha animato Vermezzo per una giornata. Protagonista il carciofo di Niscemi, grazie all'associazione Amici di Vermezzo, che ha organizzato la quarta edizione della «Sagra del carciofo», per celebrare questo ortaggio primaverile. Per una giornata Vermezzo è stata invasa da tantissime persone che si sono radunate ad assaggiare le tre specialità proposte dai cuochi presenti: risotto ai carciofi (sono stati cucinati 30 chili di riso), scaloppine ai carciofi e un piatto tipico siciliano: il carciofo «arrostuto». A cucinare sulle braci con abilità questo ortaggio c'era Antonio, originario di Niscemi, una delle capitali italiane del carciofo. Il gemellaggio culinario tra il paese siciliano e Vermezzo comincia proprio grazie all'amicizia tra Antonio e Ivano Bussi, presidente dell'associazione, che aveva visitato la Sicilia cinque anni fa insieme ad altri membri degli Amici di Vermezzo. Per l'occasione un camion di carciofi è arrivato direttamente dal sud Italia; tra il pranzo e la vendita libera tutte le 170 casse sono state esaurite dagli avventori. Durante la giornata Vermezzo ha ospitato anche la sesta edizione dell'autoraduno di Fiat 500 d'epoca organizzato da Mauro Massa. Circa sessanta mezzi hanno sfilato per le vie del paese prima di fermarsi in via Manzoni e rimanere esposte fino a sera. I proprietari delle auto si sono poi seduti a tavola con i vermezzesi, il sindaco Andrea Cipullo e l'Amministrazione comunale per gustare le varie prelibatezze.