"Vendo la sua collezione di 500 cd. Così voglio ricordare mio fratello Giuseppe"

Giuseppe Bisignano è morto all’età di 47 anni, stroncato da un arresto cardiaco. Suo fratello mette all'asta i suoi cd: "Vorrei che entrassero nella vita della gente, in modo da trasmettere anche agli altri quelle emozioni che suscitavano in lui" di Davide Gervasi

Daniele Bisignano (StudioSally)

Daniele Bisignano (StudioSally)

Legnano, 20 agosto 2014 - Era impossibile non notarlo. Abbigliamento bizzarro e stravagante anche quando saliva in sella al suo scooter, con quel casco ricoperto da una coda di volpe. Sempre con il sigaro in bocca, ma raramente acceso. Era genuino nel suo modo di fare.  Con bonarietà e paciosità — ma anche con tanta dedizione e impegno — svolgeva ogni giorno il suo lavoro di parcheggiatore dalla casettina di legno in via Alberto da Giussano, di fronte al Bingo. Era conosciuto e benvoluto da tutti. Giuseppe Bisignano è morto all’età di 47 anni, stroncato da un arresto cardiaco mentre era ricoverato all’ospedale di Legnano per essere sottoposto a delle cure per la sua psoriasi. Se n'è andato all’improvviso. In silenzio, senza creare disturbo. Ed ora, a distanza di alcune settimane (è deceduto il 13 luglio) è il fratello Daniele — anche lui noto e cordiale posteggiatore — a volerne dare notizia e a lanciare un appello a coloro che avevano avuto modo di conoscerlo: «Vorrei che Giuseppe venisse ricordato attraverso la musica che lui amava tanto. Aveva collezionato quasi cinquecento cd. Erano la sua passione. Ed ora vorrei che entrassero nella vita della gente, in modo da trasmettere anche agli altri quelle emozioni che suscitavano in lui. È un modo, questo, per ricordarlo».

Daniele era molto affezionato a suo fratello, di due anni piu grande di lui. Abitavano insieme a San Giorgio. Con loro anche l’altro fratello e la sorella. I genitori sono invece morti quando erano ancora dei ragazzini: la madre aveva 42 anni e il padre 47. «Siamo molti uniti e ora che abbiamo perso Giuseppe, sentiamo tanto la sua mancanza — conclude Daniele —. Abbiamo deciso di vendere a un prezzo simbolico i suoi cd anche perchè con il ricavato vorremmo portare ogni settimana dei fiori sulla sua tomba, al cimitero di San Giorgio. Chi fosse interessato all’acquisto può contattarmi al numero 348-4348563». 

davide.gervasi@ilgiorno.net