Mercoledì 24 Aprile 2024

Travolta dal treno in corsa, donna salva per miracolo

L'incidente è avvenuto alla stazione di Santo Stefano Ticino/Corbetta di Graziano Masperi

La stazione di Santo Stefano Ticino

La stazione di Santo Stefano Ticino

Santo Stefano Ticino, 29 novembre 2014 - Stazione di Santo Stefano Ticino/Corbetta chiusa per oltre un’ora a causa di un incidente ferroviario che si è verificato ieri poco prima delle 13. Un investimento che, solo per miracolo, non è finito in tragedia come è già avvenuto diverse volte negli anni passati. La donna coinvolta, una 58enne di Santo Stefano Ticino, è stata urtata dal treno che, partito da Milano Centrale, era diretto a Torino Porta Nuova.

Il convoglio di Trenitalia è arrivato a gran velocità e si apprestava ad oltrepassare la stazione corbettese quando ha urtato la donna sbalzandola a terra. La dinamica non è ancora chiara. Le sbarre del passaggio a livello erano regolarmente abbassate. «Ho visto la donna a terra, ma non posso dire se stesse attraversando i binari», ha detto un passante. I soccorsi sono arrivati sul posto con un’ambulanza della Croce bianca di Magenta e con l’automedica in codice rosso. Fortunatamente, le condizioni della signora non sono apparse gravissime. È stata subito stabilizzata e trasferita, in codice giallo, al Pronto soccorso dell’ospedale di Magenta Fornaroli. «Purtroppo, l’elenco delle tragedie che ricordiamo in questa stazione è lunghissimo - hanno commentato i pendolari - molti, quando le sbarre del passaggio a livello sono abbassate, non esitano ad attraversare i binari rischiando la vita».

Anche un residente della zona limitrofa alla stazione stefanese conferma la pessima abitudine di numerosi pedoni di attraversare i binari evitando il sottopasso ferroviario. Nel mese di febbraio del 2013, un giovane nigeriano che attraversava i binari venne travolto dal treno e diversi anni prima fu una badante straniera a perdere la vita in quel punto. Ieri la circolazione lungo la linea S6 Milano-Novara, ha subìto delle ripercussioni. I treni hanno così accumulato ritardi fino a 60 minuti e alcuni convogli sono stati costretti a variazioni di percorso per snellire il traffico su binario che si era nel frattempo creato. Soltanto alle 14 la Polizia ferroviaria ha dato il via libera. I treni sono tornati a circolare normalmente e le sbarre del passaggio a livello si sono sollevate.