Serie D / Il Legnano vince con il Pinerolo e sarà di Munafò

Doppietta di Ianni per la seconda vittoria di fila, nel dopo partita animato in contro in sede in cui il presidente Cappelletti annuncia che in settimana si firmerà l'accordo con Giovanni Munafò

Ianni Felipe esulta dopo il suo gol del 2 a 1 Legnano (Studiosally)

Ianni Felipe esulta dopo il suo gol del 2 a 1 Legnano (Studiosally)

Legnano (Milano) 9 aprile 2017- Il Legnano coglie la seconda vittoria di fila, battendo al Mari il Pinerolo con la doppietta del brasiliano Ianni ma a tenere banco nel dopo partita è l’incontro in sede del presidente Gigi Cappelletti che annuncia che presto, molto probabilmente martedì, ci sarà il passaggio della società a Giovanni Munafò. Una conferenza animata quella nella sede di via Palermo davanti alla stampa locale in cui l’attuale massimo dirigente dei lilla ha rivendicato la sua autorità nel decidere su quali debbano essere le sorti dell’Ac Legnano dopo un articolo del nostro quotidiano in settimana in cui si rivelava dell’interessamento reale e concreto anche da parte di un’altra cordata facente capo all’imprenditore bolognese Giulio Cario. Durante l’incontro ha preso parte anche una consulente dello stesso imprenditore bolognese Maria Teresa De Luca, la quale ha ribadito la bontà della proposta.

E’ nata così una discussione animata in cui da una parte Cappelletti e Munafò hanno ribadito di essere ormai vicini alla firma dell’accordo, escludendo di fatto la pista Cario con il presidente dei lilla che ha ammesso di aver comunque conosciuto l’imprenditore una paio di mesi fa e di non aver poi avuto più seguito la trattativa. “Io sono il presidente, io ho il potere di firma e non c’è nessuna alternativa a Giovanni Munafò qui presente. Ho conosciuto Cario tre mesi fa, l’ho visto una volta e poi la cosa è finita lì” ha detto Cappelletti.

Dopo l’osservazione della consulente di Cario sul fatto che sia stato firmato il patto di segretezza con il vicepresidente Fraietta, in cui di solito le parti si impegnano a non rivelare durante una trattativa dati sensibili sulla stessa, un atto dovuto e stipulato per il rispetto dell’associazione sportiva ed effettuato cronologicamente prima che venisse intavolata trattativa con Munafò, è intervenuto lo stesso dichiarando: “Per me è un orgoglio prendere il Legnano, mio padre è stato vicepresidente e io ci ho giocato un paio d’anni e ho un progetto serio per il bene della squadra”. Interpellato telefonicamente all’estero l’imprenditore bolognese Giulio Cario, ha risposto in merito alla vicenda: “Confermo il mio interessamento ai lilla e la consegna della proposta formale all’avvocato della società Mauro Nucera. Mi risulta che tale proposta sia stata verbalizzata e valutata dal direttivo dell’Ac Legnano mercoledì sera scorso. Io attendo una risposta entro martedì: spetta alla società legnanese decidere liberamente”.

“Se ci saranno i presupposti –continua- sono ben felice di venire in una piazza storica importante come quella del Legnano. Attendo la risposta dell’Ac Legnano che nella sua autonomia farà la sua scelta tra le proposte in campo: siamo in un libero mercato e io rispetto le scelte di tutti. Nel caso non dovesse essere scelta la mia proposta, non è mio costume forzare nessuno e pertanto farò comunque i miei migliori auguri al calcio lilla che seguirò sempre con simpatia”.